L’articolo 11 della Legge Regionale 31 dicembre 2015, n. 35, “Norme per i servizi di trasporto pubblico locale (BURC n. 96 del 31 dicembre 2015)”, nell’ambito delle Strutture Amministrative della Giunta Regionale ha istituito l’Osservatorio della Mobilità, al fine di migliorare l’organizzazione dei servizi di trasporto pubblico locale e l’informazione all’utenza; il citato articolo, individuando le attività di competenza dell’Osservatorio, dispone ex multis che l’Osservatorio: “acquisisce i dati relativi al monitoraggio dei parametri di inquinamento atmosferico, che l’ARPACAL (n.d.r. su delega della Regione Calabria ai sensi dell’art. 5 c. 7 del D.Lgs. 155/2010 s.m.i.) effettua con stazioni fisse almeno per i comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti”.
L’ARPACAL, mediante specifica intesa con il Dipartimento Trasporti, ha redatto relazioni specialistiche, con assunzione unilaterale di responsabilità, per le esigenze ambientali dell’Osservatorio della Mobilità, con uso avanzato dei dati acquisiti mediante la Rete Regionale per la Qualità dell’Aria (RRQA), formalmente approvata alla Regione Calabria dal MATTM ai sensi del D.Lgs. 155/2010 s.m.i. unitamente ad elaborazioni sul Sistema Modellistico Previsionale Regionale Giornaliero ARIA Regional, che integra le informazioni della RRQA per la rimanente porzione del territorio non direttamente coperta da stazioni fisse di monitoraggio.
L’ARPACAL si è quindi impegnata ad elaborare in modalità specialistica i dati di inquinamento atmosferico per i Comuni con popolazione maggiore di 15.000 abitanti, con riferimento ai dati in possesso per il 2015 e 2016, fornendo analisi prospettiche e contribuendo all’elaborazione della relazione annuale obbligatoria dell’Osservatorio per quanto di competenza, entro il 31 marzo del 2017 per l’annualità 2015 ed entro il 30 giugno del 2017 per l’annualità 2016 (successivamente tale scadenza è stata posticipata al 31/07/2017), ciò in guisa di differente disponibilità qualitativa e quantitativa di dati per come acquisiti dalla RRQA e per come necessitanti di possibili run modellistici previsionali avanzati e di altre tecniche di elaborazione dei dati indicate dal D.Lgs. 155/2010 s.m.i. nonché da altre fonti normative e/o metodologie scientifiche ed ambientali acclarate.
In particolare: per ciò che riguarda i dati provenienti dalla rete di monitoraggio, gli interi anni 2015 e 2016; per ciò che riguarda l’integrazione con la modellistica previsionale su tutto il territorio, l’intero 2016 (anno di attivazione del sistema) e due mesi dell’anno 2015, uno invernale ed uno estivo, riscostruiti retrospettivamente tramite il medesimo sistema; a completamento, una sofisticata stima per via modellistica del contributo delle emissioni da trasporti stradali alle concentrazioni ambientali di inquinanti su tutto il territorio, rispetto a quelli derivanti dagli altri comparti emissivi (“source apportionment”), delle basi dati emissive disponibili.
Il complesso lavoro è stato condotto con assunzione unilaterale di responsabilità dal Collaboratore Sanitario Esperto Emilio Centorrino e dal Collaboratore Tecnico Professionale Esperto Dott. Pasquale Crea, già referenti responsabili delle procedure di reporting europeo per la qualità dell’aria verso la Regione Calabria. Il lavoro è stato validato dal Direttore Scientifico f.f. Dott. Francesco Nicolace, dal Direttore Area Coordinamento Strutture Tecniche e Laboratoristiche Dott.ssa Rosaria Chiappetta e dal Dirigente Tecnico e Responsabile del Protocollo Operativo per ARPACAL Ing. Domenico Vottari, già Responsabile per il Progetto Rete Regionale di Monitoraggio della Qualità dell’Aria nonché coordinatore tecnico delle attività di elaborazione scientifica intensiva condotte sui sistemi di elaborazione modellistica in dotazione all’ARPACAL predisposte ed installate in collaborazione con il partner tecnologico Società ARIANET Srl di Milano.
La Dirigente Responsabile dell’Osservatorio della Mobilità, che ha curato l’esecuzione del protocollo con l’Agenzia per il Dipartimento Trasporti della Regione Calabria è la Dott.ssa Valeria Scopelliti, a cui vanno i doverosi ringraziamenti del Commissario ARPACAL Avv. Francesca Gatto per la puntuale conduzione dell’accordo.
Il Commissario ARPACAL Avv. Francesca Gatto, sottoscrivendo tale specifico accordo operativo a fine 2016 con il Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti della Regione Calabria Ing. Domenico Pallaria, oltre a complimentarsi con il personale dell’Agenzia che ha predisposto tali importanti contributi scientifici ambientali a beneficio dell’Osservatorio per la Mobilità, ha rimarcato come l’Agenzia, operando per la tutela dell’ambiente e della salute pubblica in stretta sinergia con la Regione Calabria si sia ormai allineata, con utilizzo di tecnologie avanzate acquisite anche grazie agli strumenti finanziari messi a disposizione dal POR FESR 2007-2013, alle attività più complesse condotte dalle altre Agenzie ambientali italiane nel campo della qualità dell’aria.
L’uso di sofisticati modelli matematici ambientali per la determinazione della dispersione degli inquinanti sull’intero territorio regionale, accanto alle consolidate attività di monitoraggio condotte mediante laboratori fissi e mobili che l’Agenzia gestisce per il monitoraggio dell’intera Regione Calabria, consente la piena applicabilità dei criteri indicati dal D.Lgs. 155/2010 e, soprattutto, permette l’elaborazione e l’acquisizione di informazioni di pressione ambientale da specifica fonte per le diverse zone del territorio, ma al contempo raggiungendo risultati di economicità e di efficienza altrimenti non conseguibili.
Le metodologie di calcolo utilizzate dai progettisti ARPACAL sono pienamente aderenti ed espressamente approvati in ambito europeo FAIRMODE http://fairmode.jrc.ec.europa.eu/