Il Servizio tematico acque del Dipartimento provinciale Arpacal di Crotone ha trasmesso oggi pomeriggio al Comune di Ciró Marina, al Ministero della Salute ed alla Regione Calabria, l’esito dei prelievi di campioni di acqua di balneazione, eseguiti il 13 luglio.
La campagna di monitoraggio delle acque di balneazione in Calabria prosegue a cura dell’Arpacal secondo il calendario stilato con Regione e Ministero della Salute. I diversi interventi sul territorio dei tecnici dei dipartimenti provinciali dell’agenzia ambientale calabrese, per prelevare i campioni da sottoporre ad analisi nei laboratori, permettono anche di accertare lo stato dei luoghi, ed in particolare delle spiagge, individuando potenziali criticità provocate da abbandono di rifiuti sull'arenile o sversamenti abusivi a mare.
“Oggi l’Agenzia è disposta a mettere in campo un impegno ancor più grande per la tutela ambientale della qualità dell’aria regionale e per non disperdere l’enorme patrimonio di conoscenza ambientale accumulato; ove non si desse continuità a quanto negli ultimi dieci anni faticosamente costruito, ciò potrebbe subito far riaprire alla Calabria il pericolo di infrazioni europee" ...
Con la stesura e la trasmissione di tutte le relazioni ambientali, con assunzione unilaterale di responsabilità da parte dell’ARPACAL per il periodo 2015-2019, utili al supporto alle decisioni della Regione Calabria, si fotografa alla data corrente l’intensa attività che l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria ha svolto negli ultimi anni sul tema della tutela della qualità dell’aria nel territorio regionale.
Ha preso il via oggi a Marcellinara, cittadina a pochi chilometri da Catanzaro, la campagna di monitoraggio del gas radon a cura del laboratorio fisico del Dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Arpacal. Il Sindaco di Marcellinara, dott. Vittorio Scerbo, accompagnato dal consulente dott. Pasquale Chiodo, ha incontrato questa mattina il tecnico dell’Arpacal, dr. Salvatore Procopio, fisico del Laboratorio “E. Majorana” , per dare il via alla fase esecutiva della campagna.
Con una nota inviata oggi pomeriggio al Comune di Gioia Tauro, alla Regione Calabria ed al Ministero della Salute, il Dipartimento provinciale di Reggio Calabria dell’Arpacal ha comunicato che, in riferimento al monitoraggio delle “Acque di Balneazione”, in occasione dei controlli di routine eseguiti sul campione di acqua di mare prelevato questa mattina, presso la stazione di campionamento denominata “200 mt nord Petrace”, e ricadente nel comune di Gioia Tauro, è stato rilevato un esito SFAVOREVOLE per il parametro microbiologico " Escherichia coli", con valore superiore a quello imposto dalla normativa vigente: 3000 UFC/100 ml. (valore limite 500).
“La nostra agenzia ha raggiunto un importante obiettivo, che ci rende sempre più parte integrante della rete nazionale dei laboratori accreditati del sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (SNPA). Accredia, l’ente unico nazionale di accreditamento, ha concluso presso la nostra sede di Reggio Calabria il ciclo di audit di transizione alla nuova norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 dei Laboratori Arpacal. La visita ispettiva di Reggio Calabria ha consentito inoltre di raggiungere l'obiettivo dell'accreditamento di due ulteriori laboratori di prova della sede: il Laboratorio Bionaturalistico Tossicologico ed il Laboratorio Chimico Acque/Aria con tre prove sulla matrice acqua: Conducibilità, Batteri Coliformi/Escherichia Coli, e metalli pesanti”.
Si consolidano ulteriormente i rapporti di collaborazione tra l’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria e l’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria). E’ stato siglato nei giorni scorsi un accordo tra il Dipartimento di Agraria dell’Università di Reggio Calabria, diretto dal prof. Giuseppe Zimbalatti, e l’Agenzia ambientale calabrese, guidata dal Direttore generale, dott. Domenico Pappaterra.