E’ venuta a mancare una figura storica dell’Arpacal e della ricerca universitaria calabrese. Si tratta del dr. geologo Francesco Falco, già dirigente del Servizio tematico Suolo e Rifiuti nonchè Direttore del Dipartimento provinciale di Cosenza dell’Arpacal e primo direttore del Centro Geologia Amianto, prima denominato Centro Ultrastrutture e creato grazie alla sua intuizione.
Il Centro Multirischi dell’Arpacal, diretto dall'ing. Eugenio Filice, ha contattato questa mattina – attraverso l’ufficio comunicazione Arpacal - la multinazionale Amazon per allertarla, è il caso di dire, del fatto che le informazioni meteo trasmesse sui propri applicativi , tra cui quelli comandati vocalmente come Alexa, stanno diffondendo informazioni sull’allertamento meteo non corrispondenti a quelli ufficialmente trasmessi in Calabria dalla struttura specialistica dell’Arpacal che, come noto, è Centro funzionale Decentrato per l’allertamento meteo-idrogeologico e, per ciò, riferimento regionale della Protezione Civile Nazionale.
Si è tenuto oggi, in modalità virtuale, il meeting del progetto INNOMED, acronimo di Azioni Innovative per la gestione integrata delle risorse idriche in aree Mediterranee, di cui il Centro Funzionale Multirischi dell'Arpacal è stakeholder e come tale è stato coinvolto negli scambi di esperienze e know-how durante il progetto. La giornata odierna fa seguito al meeting del 2018 tenutosi in Sila.
Anche l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Ricerca e Università della Regione Calabria, prof.ssa Sandra Savaglio, in occasione di una visita istituzionale che questa mattina ha svolto nel laboratorio “E. Majorana” del Dipartimento di Catanzaro dell’Arpacal, ha dato virtualmente il suo via alla campagna di comunicazione nelle scuole calabresi che l’Agenzia ambientale ha lanciato proprio oggi in adesione alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, giunta alla sua sedicesima edizione, che si terrà dal 21 al 29 novembre prossimi.
Questa mattina l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Ricerca e Università della Regione Calabria, prof.ssa Sandra Savaglio, nel rispetto delle disposizioni sul distanziamento anti Covid-19, ha visitato il laboratorio “E. Majorana” del Dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Arpacal, per conoscere le attività che l’agenzia ambientale calabrese sta svolgendo nella delicata materia del monitoraggio delle radiazioni ionizzanti, naturali e artificiali.
Il Dipartimento provinciale Arpacal di Vibo Valentia, guidato dal dr. Clemente Migliorino, ha trasmesso venerdì scorso al Sindaco di San Gregorio d’Ippona, nonché al primo cittadino di Vibo Valentia, alla Regione, al Presidente della Provincia ed alla Prefettura di Vibo Valentia, l’esito delle analisi dei campioni di suolo prelevati nelle vicinanze dell’area investita dal rogo che ha interessato un impianto di recupero/riciclo e messa in riserva di rifiuti non pericolosi a San Gregorio d’Ippona il 4 ottobre scorso.
Questa mattina, nella Sala Giunta della Provincia di Cosenza, è stato sottoscritto un Protocollo d’intesa sulla “Gestione delle terre e rocce da scavo e sul monitoraggio delle matrici ambientali suolo e acque sotterranee” nell’ambito dei lavori di costruzione del 3° Megalotto della S.S. 106 Jonica, dall’innesto con la S.S. 534 (km. 365+150) a Roseto Capo Spulico (Km. 400+000). Protocollo firmato dal direttore generale dell’Arpacal, Domenico Pappaterra, dal presidente della Provincia di Cosenza Franco Iacucci, dall’ing. Francesco Caporaso, responsabile struttura territoriale ANAS e dall’arch. Maria Elena Cuzzocrea rappresentante legale della società contraente generale SIRJO.
Uno scambio reciproco di buone pratiche, condividendo le esperienze acquisite sul campo, per fornire un supporto sempre più puntuale e preciso alle comunità per le quali si è chiamati a dare il proprio contributo tecnico scientifico. È con questo obiettivo che è stata siglata una convenzione tra le Agenzie regionali per la protezione dell’ambiente di Puglia e Calabria (Arpa Puglia e Arpacal) per realizzare attività di aggiornamento professionale, nella materia dei campi elettromagnetici e più in particolare della tecnologia 5G per la comunicazione mobile, rafforzando le competenze e la qualità dei controlli.