Il servizio tematico Acque del Dipartimento di Crotone dell'Arpacal ha scritto al Sindaco del Comune di Isola Capo Rizzuto per comunicare il ritorno nei valori previsti dalla normativa delle acque di balneazione prelevate nei punti denominati "Villaggio Seleno" e "Capo Piccolo".
Dal 20 al 22 Settembre 2017 presso il centro congressi di Ferrara fiere si terrà il RemTech Expo edizione 2017. Il convegno che si rivolge ad enti pubblici, università, centri di ricerca, associazioni, professionisti, mondo dell’industria è incentrato principalmente sulle bonifiche dei siti contaminati, la riqualificazione del territorio e la gestione dei rischi, ambientali e naturali.
"Passi finché si tratta di qualche imprecisione causata dalla scarsa dimestichezza con le norme e procedure tecniche, ma la misura è colma quando si agisce per aizzare la popolazione contro chi fa il suo dovere". La Direzione dell'Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Calabria) replica alle dichiarazioni rilasciate ieri dal Comitato Ambientale Presilano sulla gestione della discarica di Celico (CS).
Il Servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Crotone dell'Arpacal ha comunicato ieri pomeriggio al Sindaco di Isola Capo Rizzuto, e contestualmente a Regione Calabria e Ministero della Salute, la non conformità su due punti di campionamento programmati nella campagna di balneazione 2017. In entrambi i punti è il valore del parametro Escherichia coli ad avere superato i limiti imposti dal D.lgs n. 116/08.
“È stato emesso in data odierna un Avviso di Criticità per Possibili Precipitazioni intense sulle zone di allerta Cala 1,2,3 che comprendono tutta la fascia tirrenica calabrese ove si prevedono temporali sparsi”. E’ quanto dichiara il direttore del Centro Funzionale Decentrato Multirischi dell’Arpacal, ing. Raffaele Niccoli.
Il tematico Acque di Cosenza dell'Arpacal ha informato il Sindaco di Belvedere Marittimo che “nei campioni di acqua prelevati in data 06.09.2017 nel tratto di mare antistante il Lido La Castellana, è stato riscontrato un valore di Escherichia coli e di Enterococchi intestinali <1 UFC/100ml, e quindi inferiore ai limiti del D. Lgs. 116/08 per cui il tratto di mare interessato è ritornato idoneo alla balneazione.
Il Servizio tematico Acque del Dipartimento Arpacal di Cosenza ha comunicato questa mattina al Sindaco di San Lucido, e contestualmente alla Regione Calabria ed al Ministero della Salute, che "nei campioni di acqua di mare prelevati in data 05.09.2017 lungo il litorale di San Lucido è stato riscontrato un valore di Enterococchi intestinali pari a 300 UFC/100 ml, non conforme ai limiti del D.Lgs. 116/08 (valore limite 200 UFC/100 ml) nel punto denominato "150 mt sx torrente San Cono". Pertanto la suddetta area non è idonea alla balneazione.
Il Servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale Arpacal di Cosenza ha comunicato, nel pomeriggio di ieri, al Sindaco di Amantea, e contestualmente alla Regione Calabria ed al Ministero della Salute, che “nel campione di acqua di mare prelevato in data 04.09.2017 lungo il litorale di Amantea è stato riscontrato un valore di Enterococchi intestinali superiore ai limiti del D.lgs. 116/08, nei punti: 100 MT SX FIUME TORBIDO Enterococchi i.= 1875 UFC/100ml e 100 MT DX FIUME TORBIDO Enterococchi i.= 2500 UFC/100ml”. Pertanto le suddette aree non sono idonee alla balneazione