ARPACAL pubblica il Rapporto sul Monitoraggio 2024 delle microalghe potenzialmente tossiche nelle acque della Calabria (2024)
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- Categoria: Balneazione
- Pubblicato: Sabato, 22 Febbraio 2025 11:35
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STAZIONI RADIO BASE (SRB) E IMPIANTI RADIO TELEVISIVI (RTV)
Gli impianti per la diffusione delle trasmissioni radiofoniche e televisive (RTV) sono costituiti da trasmettitori che servono generalmente un’area molto vasta. Un impianto di telefonia mobile o Stazione Radio Base (SRB) è l’insieme di sistemi (GSM, UMTS, LTE e 5G) appartenenti ad uno specifico gestore installato su sostegni posti a terra (pali, tralicci, antenne) o fissati sulle coperture di edifici. Le SRB sono distribuite sul territorio in modo da garantire che i segnali trasmessi raggiungano tutti gli utenti; pertanto il numero di installazioni sul territorio dipende principalmente dalla densità della popolazione da servire e dall’orografia del terreno. L’area di copertura di una SRB (detta “cella”) diminuisce con l’aumento del numero di utenti; è per questo motivo che nelle città è possibile riscontrare un numero di impianti elevato spesso anche molto vicini tra loro.
Sulla installazione di nuove SRB/RTV Arpa Calabria esprime un parere preventivo, effettuando una simulazione del campo elettrico (CEM) massimo potenzialmente espresso dal nuovo impianto sovrapposto a quello degli impianti esistenti, per assicurare il rispetto dei limiti di legge:
– esposizione di 6 V/m (volt/metro) per i luoghi a permanenza prolungata (es. abitazioni, scuole, ecc.) e di 20 V/m per i luoghi ad accesso occasionale (es. parchi, ecc.). I controlli successivi alla installazione sono effettuati con misure a banda larga, cioè misure che quantificano il campo elettrico presente in un punto e in una definita banda di frequenza. Queste misure consentono di determinare i livelli di campo elettromagnetico presenti sul territorio per:
• valutare l’esposizione della popolazione;
• verificare la conformità degli impianti esistenti rispetto alle autorizzazioni;
• accertare il rispetto dei limiti per la protezione della popolazione dalle esposizioni ai campi elettromagnetici definiti dalla normativa nazionale vigente.
I controlli vengono effettuati dall’Agenzia, anche a seguito di istanze di soggetti pubblici o privati, attraverso i propri dipartimenti provinciali, per le seguenti categorie di impianti:
Report radiazioni non ionizzanti provinciali:
ARCHIVIO
Report radiazioni non ionizzanti regionale:
Si comunica che per un problema tecnico alla rete informatica e telefonica il dipartimento Arpacal di Crotone è attualmente impossibilitato alla ricezione di telefonate e mail.
Non appena sarà ripristinata la linea telefonica e la connessione dati si darà opportuna comunicazione .
Ci scusiamo per il disagio.
Il servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Cosenza ha comunicato al Sindaco di Scalea, nonché a Regione e Ministero della Salute “a seguito delle analisi eseguite sul campione di acqua di mare prelevato in data 16-08-2021 presso le stazioni di campionamento denominate “100 mt dx Canale Revoce” e “100 mt sx Canale Revoce” sono stati rilevati esiti FAVOREVOLI per i parametri microbiologici “Escherichia coli” ed " Enterococchi Intestinali", con valore CONFORME a quello imposto dalla normativa vigente. I tratti di mare, quindi, rientrano nei parametri della balneabilità.
Il servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Cosenza ha comunicato al Sindaco di Fiumefreddo Bruzio, nonché a Regione e Ministero della Salute “a seguito delle analisi eseguite sul campione di acqua di mare prelevato in data 15-08-2021 presso la stazione di campionamento denominata “100 mt DX Fiume di Mare ” ed identificata con ID IT0180780 55005 è stato rilevato un esito FAVOREVOLE per i parametri microbiologici “Escherichia coli” ed " Enterococchi Intestinali", con valore CONFORME a quello imposto dalla normativa vigente”. Il tratto di mare, quindi, rientra nei parametri della balneabilità.
Il servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Cosenza ha comunicato ai Sindaci di Paola e Corigliano-Rossano, nonché a Regione e Ministero della Salute che i controlli aggiuntivi effettuati in seguito al superamento dei limiti sui punti di prelievo ricadente nei comuni di pertinenza, hanno dato esito favorevole. Il punto di Corigliano-Rossano e solo uno dei due di Paola - 200 mt nord canale prospiciente depuratore - rientrano nei parametri della balneabilità.