Si è svolto lo scorso 21 novembre, presso l'aula Magna del Liceo Classico “T.Campanella” di Reggio Calabria, il Seminario: "Il Rifiuto... risorsa per un futuro sostenibile”. L’iniziativa promossa dal Servizio Educazione Orientata alla Sostenibilità dell'ARPACAL con la collaborazione del Servizio Suolo e Rifiuti del Dipartimento di Reggio Calabria, della Commissione Pari Opportunità del Comune di RC, dell'A.V.R.- Igiene pubblica del Comune e dell'Associazione Vediidee onlus, è stata realizzata nell’Ambito della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti ed ha costituito un evento in un più ampio progetto partecipato di Alternanza Scuola Lavoro, concertato dal Liceo Classico “T.Campanella” e il Dipartimento di RC dell'ARPACal.
Ha introdotto i lavori la dott.ssa Giovanna Belmusto Direttore del Dipartimento di Reggio Calabria presentando la mission dell'Agenzia Regionale che si occupa della Protezione dell'Ambiente in Calabria ed in particolare delle azioni di informazione e divulgazione messe in campo per sensibilizzare le istituzioni, gli stakeholder e i consumatori circa le strategie e le politiche di prevenzione per ridurre l'impatto della produzione dei rifiuti sull'ambiente. La partecipazione dell'Agenzia a questa importante campagna di sensibilizzazione per la riduzione dei rifiuti (SERR) promossa dalla Commissione Europea, su ispirazione del principio delle 3R: ridurre, riusare e riciclare, ha evidenziato la dott.ssa Belmusto, ne è un significativo esempio.
Il ruolo tecnico scientifico che svolge l'Arpacal per la gestione dei rifiuti, il controllo dei siti e degli impianti di depurazione è stato bene inquadrato grazie alle immagini proposte dalla dott.ssa Rossella Grasso e all'intervento della dirigente del Servizio Suolo e Rifiuti, dott.ssa Bruna Cardile che ha delineato con grande chiarezza le modalità operative utilizzate dagli specialisti del settore per le attività di verifica e controllo del territorio. Particolare attenzione ha suscitato negli studenti la descrizione della dott.ssa Cardile di alcuni esempi concreti di trasformazione dei rifiuti in risorsa - tra cui il recupero delle sanse umide e delle acque di vegetazione, prodotti di scarto della molitura delle olive, che attraverso procedure di trasformazione biologica possono essere riutilizzati in vari ambiti. Ma, l'argomento che ha maggiormente coinvolto e indotto ad attenta riflessione tutto l'auditorio, è riferito alla correlazione, abilmente illustrata dalla dott.ssa Cardile, esistente tra la salute dell'ambiente e la salute dell'uomo; a come quello che noi trasferiamo nel nostro ambiente può essere alla fine ritrasferito a noi, in alcuni casi con conseguenze avverse perché a certi livelli di esposizione, i contaminanti presenti nell'aria, nel cibo, nell'acqua e nel suolo possono causare effetti dannosi alla salute.
Come è possibile “dare una seconda vita agli oggetti” ne ha parlato la presidente dell'Associazione Verdidee, Francesca Minuto, mentre sotto lo sguardo entusiasta degli studenti, alcuni oggetti di scarto come barattoli e contenitori di plastica, in pochi minuti sono rinati a nuova vita, grazie all'abilità e creatività della referente del laboratorio “Mari riciclarte”.
La finalità dell'Associazione che opera nel settore dell'ambiente a favore dei giovani attraverso il riciclo creativo, l'artigianato, l'educazione, il recupero delle tradizioni è stata illustrata dalla presidente Minuto che ha presentato anche varie attività progettuali realizzati con le scolaresche finalizzati alla divulgazione di corretti e responsabili comportamenti di rispetto ambientale.
La dott.ssa Rossana Melito, rappresentante dell' AVR che si occupa dell'igiene urbana nel Comune di Reggio Calabria, ha analizzato lo stato attuale di produzione dei rifiuti e della raccolta nella città reggina, fornito indicazioni per un corretto conferimento della differenziata e tramite alcune significative immagini illustrato e discusso con gli studenti le criticità di alcuni particolari siti del territorio; soffermandosi in particolare su una peculiare finalità dell'Ente che è quella allargare il numero di tutti coloro che contribuiscono a rendere dinamico e vivo il circuito del riuso virtuoso e solidale, ma anche prevenire la produzione di rifiuti e contrastare il fenomeno dell'abbandono sul suolo pubblico.
L'avv.to Fiorella Megale, Consigliere della Commissione P.O. del Comune di RC, collabora al Progetto promosso dall'Arpacal e dalla Commissione P.O. “Il Comune impegno delle donne per la protezione dell'Ambiente e della Salute”, dopo aver spiegato agli studenti che l'obiettivo di questo progetto è quello di sensibilizzare le donne, ovunque impegnate, a prendere coscienza delle problematiche che caratterizzano il rapporto ambiente/salute, ad operare delle scelte critiche e consapevoli, ad attuare e promuovere tutte le azioni possibili per tutelare la sostenibilità ambientale e umana, ha relazionato su una delle questioni cruciali della tematica rifiuti, i delitti contro l'ambiente e le nuove fattispecie di reati previsti: inquinamento ambientale, disastro ambientale, traffico e abbandono di materiale radioattivo, impedimento di controllo e omessa bonifica.
Il Seminario, a cui hanno partecipato oltre 100 studenti frequentanti il Liceo Classico “T. Campanella” impegnati nei progetti di Alternanza Scuola Lavoro “Ambiente e Territorio” - “Professioni Forensi” - Multimedialità, Informazione e Comunicazione” è stato coordinato dalla referente del Servizio EOS dell'ARPACal Fortunata Giordano che a conclusione dei lavori ha sottolineato il valore delle iniziative di informazione sulle tematiche ambientali, l'importanza dei media quali strumenti di comunicazione su singole azioni o processi posti in essere dalle amministrazioni e anche per indurre i cittadini ad una più attiva partecipazione per la risoluzione di determinati problemi attraverso l’adozione di stili di vita sostenibili. Nel rivolgere i saluti agli studenti, che hanno partecipato con grande interesse ed entusiasmo all'iniziativa, ha raccomandato loro di ricordare bene il motto di questa Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti “ Il miglior rifiuto è quello non prodotto”.