Presente ieri a Tropea anche l’Arpacal con il direttore scientifico, dr. Michelangelo Iannone, alla cerimonia di consegna del premio “Mare pulito Giordano Bruno” organizzato dall’omonima associazione intitolata al magistrato scomparso e presieduta dalla moglie, dottoressa Francesca Mirabelli. Evento organizzato in collaborazione con la Guardia Costiera e l’associazione Libera.
Il riconoscimento, ormai diventato un appuntamento qualificato nel settore, è stato dato al dott. Camillo Falvo, procuratore della Repubblica di Vibo Valentia. Un premio non solo ad un magistrato impegnato in prima linea nella lotta agli illeciti ambientali ma, come la stessa associazione ha voluto ricordare, una sorta di passaggio del testimone con il magistrato Bruno Giordano, che sia nella Procura di Paola e sia in quella di Vibo Valentia, ha sempre combattuto per sradicare i fenomeni di illiceità ambientale ad ogni livello.
“Nel dottor Falvo – ha commentato a margine della premiazione il direttore scientifico di Arpacal, dr. Michelangelo Iannone – abbiamo trovato non solo una sponda istituzionale di assoluta qualità, ma uno costante stimolo che ci fa ben sperare per il futuro in questo territorio. Come Arpacal siamo istituzionalmente accanto a chiunque protegga l’ambiente”.