Diffondere tra le famiglie calabresi la conoscenza dell’Ecolabel UE - Marchio europeo di qualità ambientale dei prodotti e servizi disciplinato dal Reg. CE n° 66/2010 - quale strumento concreto per orientarne i consumi in direzione responsabile e sostenibile, partendo dagli alunni delle scuole primarie e dai loro insegnanti; tutto ciò attraverso un percorso mirato di formazione ed aggiornamento denominato “L’Ecolabel nelle scuole, crescere nel rispetto dell’ambiente” progettato da ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione.
E’ questo l’obiettivo che l’Arpacal (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria) e l’Ufficio Scolastico Regionale (USR) per la Calabria intendono raggiungere con il protocollo d’intesa che questa mattina a Catanzaro è stato firmato dall’avv. Maria Francesca Gatto, Commissario Arpacal, e dall’Ing. Diego Bouché, Direttore generale USR.
La sperimentazione calabrese del Progetto “Ecolabel nelle scuole” si inserisce nel più ampio Programma di sensibilizzazione denominato “Noi dell’Ecolabel UE e le scelte di consumo per la prevenzione dell’inquinamento” che Arpacal, su invito di ISPRA e della Commissione Europea, ha realizzato mediante un gruppo di lavoro multidisciplinare coordinato dal Servizio Sistemi Gestione Qualità della Direzione Generale. Il programma, approvato lo scorso 18 maggio 2017 in occasione dell’avvio delle celebrazioni per il 25° anniversario del Marchio, mira a favorire anche in Calabria la diffusione del prestigioso “fiore stellato”.
Con la sigla del protocollo Ecolabel, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria, da sempre impegnato a diffondere e consolidare le migliori collaborazioni tra le istituzioni territoriali, valorizzando le attività culturali e la diffusione di linguaggi multimediali mediante molteplici progetti educativi proposti e sviluppati a livello nazionale dal MIUR, si impegna a veicolare presso i docenti della scuola primaria questa iniziativa formativa proposta in Calabria da Arpacal e a monitorarne i risultati.
“E’ una grande sfida per entrambi – hanno dichiarato il Commissario Gatto ed il Direttore Bouché – perché la Calabria sarà tra le prime regioni italiane ad adottare questo percorso formativo sull’Ecolabel UE che il Ministero dell’Istruzione e l’Ispra hanno sperimentato solo nella provincia di Roma; un doppio obiettivo per entrambi, ossia aggiornare i docenti ma anche formare le nuove generazioni sui temi dello sviluppo sostenibile che passa attraverso le scelte di consumo responsabile”.
Nel dettaglio, con l’accordo siglato oggi l’Arpacal si impegna a condividere con la comunità degli insegnanti calabresi il bagaglio di competenze specialistiche sul tema delle certificazioni ambientali proprio del Sistema Nazionale a Rete per la Protezione dell’Ambiente (SNPA), mediante l’accesso alla formazione on-line in materia di Ecolabel sulla piattaforma formativa a distanza (FAD). La piattaforma contiene, oltre che il materiale per la formazione dei docenti delle scuole primarie anche risorse didattiche e giochi per l’attività in classe, strumenti pratici che gli insegnanti potranno utilizzare per trasmettere le conoscenze acquisite ai propri alunni.
A conclusione del progetto è prevista inoltre la condivisione delle migliori esperienze anche in collaborazione con il Settore 6 del Dipartimento Ambiente della Regione Calabria.
L’Ecolabel UE è un’etichetta ecologica Europea di Tipo I (UNI EN ISO 14024) che viene riconosciuta da un organismo terzo ed indipendente (il Comitato Ecolabel Ecoaudit – sezione Ecolabel) solo a quei prodotti e servizi che, pur garantendo elevati standard prestazionali, sono in grado di dimostrare il rispetto di rigorosi criteri ambientali, definiti su base scientifica, a garanzia di un ridotto impatto ambientale durante l’intero ciclo di vita.