E’ stato questo il tema dell’evento informativo che si è svolto nei giorni scorsi nella sede centrale dell’Agenzia, a Catanzaro Lido, favorendo la più ampia partecipazione del personale in presenza ed in collegamento da remoto. L’ iniziativa di informazione e sensibilizzazione sul fenomeno della violenza contro le donne, all'interno e fuori dalle mura domestiche, è stata organizzato in collaborazione con il Centro contro la violenza alle donne “Roberta Lanzino”, cofondatore dell'Associazione Nazionale Di. Re (Donne in rete contro la violenza), che comprende più di 87 , tra centri antiviolenza e case rifugio, presenti sul territorio nazionale.
Dopo i saluti iniziali del Commissario Straordinario dell’Arpacal, Michelangelo Iannone e del presidente del CUG, Giacinto Ciappetta, hanno preso la parola Daniela Gentile del Dipartimento Provinciale Arpacal di Cosenza e le due relatrici, Chiara Gravina, vice presidente del Centro antiviolenza, e Maria Turano Operatrice di Accoglienza. Sono state presentate le attività dei Centri e la metodologia adottata, che prevede l’ascolto empatico e non giudicante, la valutazione multidisciplinare del rischio, la consulenza psicologica e legale, il rafforzamento dell’autodeterminazione e l’attivazione della Rete di protezione. Nel corso dell’incontro, i dati forniti sull’asimmetria di potere tra uomini e donne e sulle criticità nel mondo del lavoro hanno animato numerosi spunti di riflessione. L’incontro ha tracciato ulteriori prospettive di azioni del CUG, da mettere in campo per sviluppare il tema della consapevolezza, inaugurato lo scorso 8 marzo alla presenza della Psicoterapeuta Angelina Pettinato.