Una giornata di studio ed approfondimento quella svoltasi stamane presso i laboratori del Dipartimento provinciale di Reggio Calabria dell’Arpacal (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria). Un gruppo di studenti del Dipartimento di Agraria dell’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria, accolti dal Direttore del Dipartimento, dott.ssa Giovanna Belmusto e dalla referente, Fortunata Giordano, del Servizio agenziale E.O.S. (Educazione Orientata alla Sostenibilità), ha visitato infatti i laboratori bionaturalistico, chimico e fisico dell’Agenzia.
Gli studenti accompagnati, dai Professori, Carmelo Santonoceto e Paolo Porto, hanno approfondito nel laboratorio Bionaturalistico, con l’ausilio della dott.ssa Margherita Tromba, la tematica delle acque potabili, i cui parametri di indagine sono disciplinati dal D.lgs. n. 31/2001, le modalità di prelievo del campione e le metodiche di analisi, tra cui la metodica Colilert e la metodica delle cosiddette membrane filtranti.
Particolare approfondimento è stato dedicato alla procedura delle analisi microbiologiche sui sedimenti marini per le attività di ripascimento nonché le relative metodiche utilizzate.
Nel laboratorio Chimico, invece, il dirigente, dott. Antonino Dascola, insieme ai tecnici, ha illustrato la procedura di analisi delle acque potabili (ph, conducibilità etc.), e l’analisi per la determinazione dei metalli nonché l’utilizzo della cromatografia ionica.
Nel laboratorio Fisico, infine, l’ing. Alberto Belvedere ha illustrato il funzionamento della spettrometria gamma e spiegato la rete RESORAD, rete nazionale di sorveglianza della radioattività ambientale, e la misura di concentrazione del gas radon con l’ausilio di strumentazione in campo.