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4 Presso il Polo Scolastico di Amantea si è tenuto nei giorni scorsi il primo incontro del progetto “Quant’è Profondo il Mare” che vede coinvolta l’Arpacal e altre istituzioni, Amministrazione Comunale di Amantea, Guardia Costiera, Protezione Civile, associazioni, Rotary Club Amantea-Paola, Lega Navale, ANMI Amantea.
L’incontro è stato moderato dal Prof. Rocco Alecce, in rappresentanza del Dirigente Scolastico Francesco Calabria, che ha presentato il progetto, anche in collaborazione con il Prof. Sergio Figlino.
Il progetto coinvolgerà numerosi allievi e permetterà loro di conoscere meglio il proprio territorio e le istituzioni che operano a tutela dell’ambiente. Attraverso una serie di esperienze sul campo, i ragazzi avranno la possibilità di conoscere, opportunamente guidati, le diverse problematiche che toccano la risorsa mare. Sono, infatti, previsti campionamenti delle acque di balneazione con Capitaneria di Porto e Arpacal, analisi di laboratorio, seminari di approfondimento sul alcune delle principali tematiche ambientali, viaggi d’istruzione ed escursioni didattiche.
Per l’Amministrazione comunale ha preso la parola l’Assessore Antonio Rubino, che ha garantito il pieno sostegno del comune e condiviso le finalità del progetto.
I tecnici Arpacal presenti, l’Ing. Giusy Lepera, il Dott. Gaetano Osso e la Dott.ssa Rosalba Odoguardi, hanno partecipato all’incontro evidenziando la collaborazione del Dipartimento Arpacal di Cosenza e sottolineando l’importanza del rispetto delle norme a tutela dell’ecosistema costiero, del mare e dello sviluppo sostenibile.
L’Agenzia per la Protezione dell’ambiente opera ormai da anni per la diffusione della cultura del rispetto ambientale, che cresce assieme alle nuove generazioni, alla cui educazione si deve dare la massima attenzione, permettendo ai ragazzi di fruire al meglio delle opportunità che il loro stesso territorio ha da offrire, in termini di risorse naturali, culturali ed istituzionali.
Il Tenente di Vascello Oreste Iemma della Guardia Costiera ha illustrato alla platea e agli allievi le azioni svolte regolarmente lungo la costa tirrenica e prospettato agli allievi numerose attività da svolgere durante il progetto a tutela del mare.
Il Maresciallo Ragadale dell’ANMI ha fornito agli allievi una viva testimonianza di dedizione al lavoro e al proprio  territorio, assicurando collaborazione al progetto.
Nuove proposte sono arrivate dal Rotaract, rappresentato dal Dott. Salvatore Benvenuto, e anche dalla Protezione Civile.

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