Si è svolto nel pomeriggio di ieri, presso la sala Nicola Calipari del Consiglio Regionale della Calabria, un seminario di studio teorico pratico tenuto dal Dipartimento di Reggio Calabria dell’Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente della Calabria (Arpacal). Fruitore d’eccezione dell’incontro è stato un numeroso gruppo di studenti, oltre un centinaio, che ha gremito la sala consiliare, proveniente dal Liceo Scientifico D’Ascanio con indirizzo di Scienze applicate (Liceo delle Acque) di Montesilvano in provincia di Pescara.
In viaggio d’istruzione in Calabria, gli studenti sono stati accompagnati oltre che dai professori anche dai rappresentanti del Gruppo cooperativo GOEL di Gioiosa Ionica, che ha organizzato il viaggio ed è promotore in Calabria tra l’altro del turismo responsabile e sostenibile; una concezione nuova di fare turismo, che attenziona non solo le bellezze paesaggistiche e culturali della nostra terra, ma anche la conoscenza di alcune problematiche correlate ad esempio al rispetto della legalità in ambito ambientale.
La referente dei Servizio Educazione Orientata alla Sostenibilità, Fortunata Giordano, nel portare i saluti del direttore del Dipartimento, dott.ssa Giovanna Belmusto, ha evidenziato la volontà dell’Agenzia d’implementare l’attività di informazione e divulgazione ambientale diretta in particolar modo alle Istituzioni Scolastiche, apprezzando, altresì, l’iniziativa del GOEL e dei docenti che hanno voluto inserire nel loro soggiorno di studio anche la conoscenza della realtà ambientale calabrese.
A dare fondamento all’aspetto naturalistico, la relazione della Dirigente dott.ssa Francesca Pedullà, esperta biologa, che ha evidenziato l’importanza dell’ecosistema dello Stretto, che, con la sua biodiversità, costituisce un unicum nel panorama del bacino del mediterraneo; un patrimonio da salvaguardare, su cui la pressione inquinante di origine antropica potrebbe, se non controllata e repressa, mutare l’equilibrio del fragile ecosistema.
L’intervento del Dirigente del Laboratorio Bionaturalistico, dott. Marco Lombardo, ha approfondito il tema delle analisi delle acque di mare, la cui metodica delle membrane filtranti è stata illustrata con l’ausilio di materiale laboratoristico, dalla Dott.ssa Margherita Tromba .
Il seminario ha, quindi, costituito per gli studenti, un attività conoscitiva dell’ambiente marino e costiero caratteristico della Calabria, utile sia per elaborare confronti e riscontrare diversità di specie rispetto ai mari Tirreno ed Adriatico che bagnano la Regione Abruzzo, ma anche bagaglio di conoscenze per la visita guidata presso il Centro di Recupero delle Tartarughe “caretta caretta” di Brancaleone, tappa conclusiva dell’itinerario del viaggio della scolaresca in Calabria.