"Valutazione del rischio ambientale: la programmazione dei controlli nelle aziende AIA" è il titolo della tesi che la neo-ingegnere per l'ambiente e il territorio, Ilaria Sansone, ha discusso ieri nell'aula magna dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria, superando l'esame finale della dissertazione con il voto di 110 e Lode.
Correlatori della tesi dell'ing. Sansone sono stati il dr. Clemente Migliorino, dirigente dell'Area Qualità e Valutazioni Ambientali della Direzione Scientifica dell'Arpacal, ed il dr. Pasqualino Cerminara, funzionario del Servizio VIA - VAS - IPPC della predetta Area, competente appunto per le Autorizzazioni Integrate Ambientali (AIA).   
Soddisfazione, quindi, per i correlatori dell'Arpacal nel vedere l'ottima discussione dell'ing. Sansone su tematiche di cui l'Agenzia ambientale calabrese opera quotidianamente su tutto il territorio regionale. Particolare da non sottovalutare sta nel fatto che l'ing. Sansone, nella scelta della tesi di laurea, si è avvicinata all'Arpacal grazie agli incontri che i tecnici dell'Agenzia avevano tenuto in Università nell'ambito di uno specifico approfondimento formativo voluto dal professore Michele Buonsanti, direttore del corso e relatore della tesi dell'ing. Sansone.   
La dimostrazione di come la ricerca accademica e l’attività tecnico-scientifica dell’Arpacal possano incontrasi per fare crescere i professionisti di domani.