Con una tesi dal titolo “Il controllo igienico sanitario delle acque potabili: comparazione tra il metodo multi-pozzetto Quanti-Tray™ e il metodo delle membrane filtranti”, il neo-dottore Vito Andrea Iacopino ha conseguito la laurea in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Torino.
La tesi ha come relatore la Prof.ssa Maria Concetta Bruzzoniti e come Co-Relatore esterno la Dott.ssa Melania Dragone, biologo del laboratorio bionaturalistico del Dipartimento di Catanzaro dell’Arpacal. Il dr. Iacopino, infatti, ha avuto modo di realizzare la sua tesi sperimentale presso i laboratori Arpacal di Catanzaro dove, seguito appunto dalla dr.ssa Dragone, ha potuto mettere a confronto due differenti metodiche, membrane filtranti MF (ISO 9308-1) ed MPN Quanti-tray™ (ISO 9308-2),  utilizzate per la ricerca dei batteri Coliformi a 37°C ed Escherichia coli, al fine di rilevare una eventuale contaminazione della risorsa idrica.
Sono stati analizzati un totale di 606 campioni provenienti da diversi comuni della Provincia di Catanzaro, con entrambe le metodiche. Dal confronto tra i risultati ottenuti è emerso che le due tecniche mostrano una buona correlazione, ma che la  metodica Quanti-Tray™ (MPN) risulta essere maggiormente sensibile come confermato anche dall’analisi di Bland-Altman.
Particolarmente apprezzato dalla Commissione esaminatrice il lavoro del Dr. Iacopino, anche per la capacità di fare tesoro delle conoscenze acquisite nell’esperienza nei laboratori Arpacal.