Si è concluso nei giorni scorsi, con una esercitazione pratica dei corsisti, il seminario su “La valutazione del rischio ambientale e la programmazione dei controlli A.I.A.: il modello SSPC (Sistema di Supporto alla Programmazione dei Controlli)” che i tecnici dell’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria) hanno tenuto anche per questo anno accademico 2016/2017 nel ciclo di seminari specialistici organizzati dal Dipartimento DICEAM (Dipartimento Ingegneria Civile, Energia, Ambiente e Materiali) dell’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria.
I seminari, dedicati complessivamente ai rischi associati ai processi industriali, sono curati dal prof. Michele Buonsanti, titolare del corso di “Modelli per la Sicurezza”, svolto congiuntamente alla laurea magistrale di ingegneria civile LM23 e alla laurea magistrale in ingegneria ambientale LM35.
Il seminario Arpacal, dedicato alla valutazione del rischio ambientale e la programmazione dei controlli A.I.A., si è sviluppato nel corso di due incontri, uno teorico in cui agli studenti sono stati illustrati i diversi aspetti tecnici e normativi della tematica in esame, a cura del Dr. Clemente Migliorino, Dirigente dell'Area Qualità e Valutazioni Ambientali della Direzione Scientifica, e del Dr. Pasqualino Cerminara, tecnico del Servizio VIA-VAS-IPPC della stessa Area. Un secondo momento, appunto, dedicato alla prova pratica, attraverso la simulazione delle fasi salienti della procedura che interessa la valutazione del rischio ambientale.
Momenti di approfondimento, quindi, che hanno consentito agli studenti prossimi al conseguimento della laurea magistrale, anche in questa occasione, di poter accrescere il proprio bagaglio formativo, unendo agli aspetti teorici anche e principalmente informazioni provenienti da esperienze applicate sul territorio.