E’ consultabile sul sito www.arpacal.it , nella sezione Suolo e rifiuti, il report sui controlli svolti nel 2017 dal Servizio Suolo e Rifiuti del Dipartimento di Cosenza dell’Arpacal alle imprese che effettuano il recupero di rifiuti pericolosi e non pericolosi tramite procedure semplificate - ai sensi degli art. 214 - 216 del Testo Unico per l’Ambiente.
Secondo il report, redatto dall’ing. Laura Cundari e dal dott. Nicola Bavasso, sono trentadue le imprese che hanno usufruito di questa procedura semplificata, e che l’Arpacal ha sottoposto a periodici controlli tecnici ed amministrativi. In provincia di Cosenza, quindi, il 94% delle imprese controllate ha pienamente rispettato tutte le prescrizioni e gli adempimenti di legge.
E’ la conclusione alla quale è giunto il Dipartimento provinciale di Cosenza dell’Arpacal che, attraverso il Servizio tematico Suolo e Rifiuti diretto dall’Ing. Eugenio Filice, controlla periodicamente, in base ad una convenzione appositamente siglata con la Provincia di Cosenza, le imprese che si occupano di tale specifica attività.
La Provincia, infatti, sulla base della legislazione ambientale vigente, è l’ente che autorizza le imprese ad accedere ad una procedura semplificata per l'esercizio dell'attività di recupero rifiuti, seguendo una serie di specifiche tecniche e a condizione che i rifiuti siano effettivamente avviati a recupero.
Fatto questo, la Provincia dispone gli opportuni controlli periodici avvalendosi dell’Arpacal per verificare che l’attività venga svolta nel rispetto della normativa vigente e delle prescrizioni stabilite dall’Ente nell’atto di iscrizione nel Registro Provinciale delle Imprese che svolgono attività di recupero dei rifiuti.