Per la conferma della qualità dei dati analitici, il Laboratorio Fisico dell’Arpacal di Cosenza, diretto dalla Dott.ssa Raffaella Trozzo, partecipa già da diversi anni a circuiti di interconfronto nazionali ed internazionali.
I risultati, sempre soddisfacenti, sono stati di recente confermati dall’arrivo dei dati definitivi dell’ultimo interconfronto denominato “EC Proficiency Test 2017 on I-131, Cs-134 and Cs-137 in maize powder” organizzato dal Centro della Commissione Europea Joint Research Centre di Geel, in Belgio, al quale il Laboratorio Fisico di Cosenza ha partecipato.
Il Joint Research Centre di Geel è uno dei sei siti scientifici del Centro Comune di Ricerca (CCR) della Commissione Europea. Dal 1962, il sito del JRC a Geel riunisce competenze multidisciplinari per lo sviluppo di nuovi metodi e strumenti di misurazione come i materiali di riferimento, promuovendone la standardizzazione e l'armonizzazione in tutta l'Unione Europea al fine di stimolare l'innovazione e proteggere i consumatori e i cittadini.
Il proficiency test in esame, che richiedeva la determinazione tramite metodica di Spettrometria Gamma della concentrazione di attività dei radionuclidi I-131, Cs-134 e Cs-137 in polvere di mais, è stato superato brillantemente. L’ing. Giacomina Durante, che si è occupata delle varie fasi della prova, ha evidenziato come le concentrazioni determinate dal Laboratorio Fisico Arpacal di Cosenza hanno riportato valori di Z-score inferiori ad 1 per le determinazioni di tutti i radionuclidi richiesti dall’interconfronto.
Si ricorda, infatti, che il sistema per misurare la qualità del dato di un laboratorio di prova è il cosiddetto “Z-score” (Z minore di 2 corrisponde a valori accettabili; un valore di Z-score minore di 1 evidenzia un’ottima qualità del dato misurato rispetto al dato di riferimento).
I risultati ottenuti confermano quindi la validità degli strumenti di analisi in dotazione al Laboratorio Fisico del Dipartimento Arpacal di Cosenza, nonché l’esperienza degli operatori nell’esecuzione delle prove.
