Tra i progetti di alternanza scuola-lavoro che l’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria) sta curando nelle scuole della regione in questo anno scolastico, vi è anche quello che coinvolge i ragazzi della Terza B  dell'IPSSS Da Vinci – ITAS Nitti di Cosenza, diretto dal Prof. Giorgio Clarizio.

Attraverso il Dipartimento provinciale di Cosenza e il Centro Geologia e Amianto, l’Arpacal, con la collaborazione dell’Osservatorio Nazionale Amianto (ONA) – Comitato Provinciale di Cosenza Onlus, ha predisposto un piano formativo per gli studenti, guidati dal tutor interno Prof. Bruno Masottini, con diverse novità rispetto alle altre esperienze di alternanza scuola-lavoro, una su tutti la prevalenza del percorso formativo nella sede ben attrezzata dell'Istituto, su viale Mancini, con pochi incontri nelle strutture Arpacal e alcune uscite didattiche dimostrative per la città.

Gli allievi, particolarmente vivaci, nel primo incontro a cura dei referenti dipartimentali del Gruppo EOS (Educazione orientata alla Sostenibilità) dell’Arpacal,  dr. Mario Foglietti e dr.ssa Natalia Fera,  sono stati informati sul percorso formativo e introdotti nel “mondo Arpacal” sospeso tra aspetti normativi e monitoraggi ambientali.

I ragazzi hanno già incontrato i tecnici dei vari servizi tematici. Con il servizio Impiantistico, rappresentato dall’Ing, Maurizio Ciappetta, hanno trattato anche il tema delle sicurezza.

Il servizio Acque – con il Collaboratore Tecnico Esperto Salvatore Caruso e la Dott.ssa Raffaella Damiano - ha accompagnato i ragazzi a campionare l’acqua dai fiumi che attraversano la città di Cosenza; il laboratorio fisico, con l’Ing. Giacomina Durante, ha mostrato loro praticamente come misurare la radioattività con strumentazione portatile; il Centro Regionale Sistemi di gestione Integrati qualità e ambiente, rappresentato dalla Dott.ssa Cristiana Simari Benigno, ha sensibilizzato i giovani sul tema delle certificazioni ambientali e degli acquisti verdi; il servizio Suolo e Rifiuti con il dott. Aldo  Borzillo, ha intavolato un discussione sulla problematica dei rifiuti; il servizio Aria, con la Dott.ssa Rosalba Odoguardi, ha parlato delle attività di controllo delle emissioni, della Rete Regionale per il Monitoraggio della Qualità dell'Aria e dei Bioindicatori; il Centro Multirischi , rappresentato dagli ingegneri Loredana Marsico e Salvatore Arcuri, ha portato i ragazzi sul fiume Busento per vedere i sensori delle rete di monitoraggio collegata alla Protezione Civile e in una successiva giornata in aula ha trattato nello specifico del monitoraggio meteorologico che si svolge in continuo.

Gli allievi sono stati accolti presso il Centro Amianto dalla Dott.ssa Natalia Fera, e informati sulle modalità di funzionamento del laboratorio per le analisi dell'amianto dall'Ing. Luisa Ferro e dal Geol. Dott. Francesco De Vincenti, per la microscopia elettronica.

Infine, il servizio Radiazioni e Rumore, con gli ingegneri Nicola Miglino e Lucia Imbrogno, ha introdotto in aula la tematica e poi ha accompagnato i ragazzi attorno alla scuola per effettuare delle misurazioni di campi elettromagnetici.

Il precorso si concluderà nei prossimi giorni con un test finale di verifica delle conoscenze acquisite durante l'esperienza con l’Arpacal.