Nell’ambito del Tavolo Nazionale per i Servizi di Idrologia Operativa (composto da ISPRA e da tutte le strutture tecniche delle Regioni e Province Autonome che hanno ereditato le funzioni degli ex Uffici compartimentali del Servizio Idrografico e Mareografico Nazionale), ARPA Veneto e ISPRA organizzano il 1° Rally Nazionale di Idrometria – in programma ieri e oggi a Verona - in collaborazione con ARPAE Emilia Romagna, la Provincia Autonoma di Bolzano e il Consorzio di Bonifica Veronese.
Una delle due giornate di studi, quella di oggi, è dedicata al confronto sullo stato dell’arte in Italia e ai possibili sviluppi futuri e una destinata a illustrare diverse tecniche di misura in campagna, come le esercitazioni di misure di portata sul fiume Adige (foto) con l’uso di un natante teleguidato.
Per l’Arpacal partecipa ai lavori l’ing. Loredana Marsico, funzionario del Centro Funzionale Multirischi.
Il Centro Funzionale Multirischi dell'Arpacal, diretto dall'Ing. Eugenio Filice, per la Calabria, ha ereditato le funzioni degli ex Uffici compartimentali del Servizio Idrografico e Mareografico Nazionale.
L’obiettivo di questa due giorni è di portare all’attenzione l’importanza delle attività di misura di portata che operativamente è necessario siano svolte regolarmente in tutte le regioni italiane con standard e livelli di prestazione “minimi comuni”.
Si punta l’attenzione sui metodi, le strumentazioni e i requisiti degli operatori e quindi sulle esigenze e le risorse necessarie per lo svolgimento di tale servizio, sempre più indispensabile per dar risposta alle molteplici richieste del territorio e delle prescrizioni normative.