Organizzata nella sala formazione dell’azienda sanitaria provinciale - distretto di Lamezia Terme dall’unità operativa “Formazione e Accreditamento”,    si è tenuta questa mattina una giornata di formazione dal titolo “LA GESTIONE INTEGRATA DEL RISCHIO DA LEGIONELLA”; il corso, introdotto dal direttore generale dell’ASP Drssa Amalia De Luca ed organizzato in collaborazione con la prof.ssa Aida Bianco dell’università Magna Graecia di Catanzaro, era destinato a tutto il personale che, nelle  strutture sanitarie e non solo, si occupa della gestione di questo rischio ambientale e sanitario, e per il quale erano previsti dei crediti per l’aggiornamento professionale.

La Dr.ssa Filomena Casaburi, dirigente del Laboratorio Bionaturalistico - tossicologico del Dipartimento di Catanzaro dell’Arpacal, ha relazionato su “La ricerca di Legionella in campioni ambientali”, approfondendo sulla ricerca di Legionella nei campioni ambientali, in particolare delle nuove linee guida italiane che definiscono nei dettagli le modalità del campionamento e delle tecniche analitiche per i campioni ambientali. La legionella è un batterio gram negativo aerobio che provoca una malattia che colpisce prevalentemente il sistema respiratorio. La diffusione avviene tramite inalazione di areosol contaminato. La Dr.ssa Casaburi ha parlato delle tecniche analitiche usate nel suo laboratorio, ossia il metodo colturale, e del metodo Rt-pcr, ancora in corso di validazione.

Molto apprezzato l’intero panel dei relatori , al punto che la prof.ssa Bianco ha avuto modo di ringraziarli ufficialmente per l’apprezzato contributo fornito, utile per richiamare l’attenzione verso una tematica che, certamente, rappresenta una sfida per tutti coloro che hanno a cuore la salute pubblica.

L’evento di oggi è  stato considerato da tutti i presenti un punto di partenza nel controllo del fenomeno “Legionella” e l’inizio di un dialogo a più voci che, necessariamente, deve avere una valenza multidisciplinare.