A partire da oggi, per tutta la stagione estiva, il Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal diffonderà il bollettino previsionale di suscettività all’innesco ed alla propagazione degli incendi boschivi, per come previsto dalla delibera nr. 74 della Giunta regionale della Calabria del 15 maggio scorso con la quale è stato approvato il Piano Antincendi Boschivi (AIB) 2020 e le sue modalità attuative.
Il Centro Funzionale dell’Arpacal, quindi, attraverso il Bollettino quotidiano fornisce indicazioni utili agli enti coinvolti nella gestione degli incendi boschivi nonché alle autorità locali di protezione civile.
Le previsioni della suscettività sono predisposte non solo sulla base delle condizioni meteoclimatiche, ma anche sulla base della vegetazione, dello stato fisico e di uso del suolo, nonché della morfologia e dell’organizzazione del territorio.
Il bollettino (MAIB) realizza una previsione sulle aree di allerta, stimando il valore medio della suscettività all’innesco su un arco temporale utile per le successive 24 - 36 ore.
Redatto dal funzionario responsabile di turno del Centro Funzionale, il MAIB viene emesso ogni giorno, festivi inclusi, individuando la pericolosità relativa alla suscettività all'innesco per le zone di allertamento regionale.
I livelli di pericolosità individuati nel bollettino sono: pericolosità bassa se l’evento può essere fronteggiato con i soli mezzi ordinari e senza particolare dispiegamento di forze; pericolosità media quando l’evento deve essere fronteggiato con una rapida ed efficiente risposta del sistema di lotta attiva; pericolosità alta nei casi in cui l’evento può raggiungere dimensioni tali da richiedere quasi certamente il concorso della flotta aerea statale. Il Bollettino fornisce un aggiornamento dei livelli previsti per il giorno in corso e una previsione per il giorno seguente; oltre alla parte descrittiva, è composto da una mappatura geografica a colori in cui le campiture assumeranno il colore rosso per la pericolosità alta, giallo per la pericolosità media e verde per la pericolosità bassa.
I livelli di pericolosità sono individuati mediante il supporto dei modelli previsionali a disposizione del Centro Funzionale con particolare riferimento al sistema Dewetra in dotazione alla rete dei Centri Funzionali. Tali modelli tengono conto delle più recenti uscite previsionali per quanto riguarda i parametri meteoclimatici, nonché delle caratteristiche territoriali in termini di uso del suolo, stagionalità della vegetazione e grado di umidità dei terreni e della vegetazione stessa.