E' entrata in vigore la Legge 68/2015 , nota come 'Ecoreati', grazie alla quale i crimini contro l'ambiente vengono definiti e perseguiti come 'delitti'. Cambia il paradigma giuridico per la tutela penale degli ecosistemi, fronte su cui il Paese accusava un ritardo nei confronti della realtà europea.
Prendono corpo i reati di inquinamento, disastro ambientale, impedimento dei controlli, omessa bonifica, traffico di materiale radioattivo: i tempi di prescrizione raddoppiano e le pene si inaspriscono.
L’incontro organizzato da Arpa Umbria con il Dr Luca Ramacci, Magistrato presso la Suprema Corte di Cassazione, ha come obiettivo la puntuale conoscenza della normativa, ora aggiornata, e la discussione dei problemi fin qui verificatisi lungo il percorso applicativo della legge.