SEGUI ARPACAL SU

Disponibile, e aggiornata al 2014, la raccolta completa di open data sulla produzione e gestione dei rifiuti urbani nazionali a livello comunale. Per sapere quanti rifiuti produce il proprio comune o se li differenzia, basta collegarsi alla piattaforma http://www.catasto-rifiuti.isprambiente.it/ e selezionare il proprio tra gli oltre 8000 comuni italiani.

Il valore aggiunto di questa nuova banca dati è il raggiungimento del massimo livello di disaggregazione, che va dal singolo comune al dato nazionale (meno del 4% sono aggregati per comunità montana). Le informazioni sono suddivise anche  per  frazione  merceologica (carta,  legno,  plastica,  rifiuti  elettronici  ecc.)  e  la  copertura temporale  parte  dall’anno  2010. Tali  informazioni  sono  acquisite,  elaborate  e  pubblicate dall’ISPRA grazie al contributo delle sezioni regionali del Catasto e, in generale, di tutti i soggetti pubblici  detentori  dell'informazione,  nonché  attraverso  il  Modello  Unico  di  Dichiarazione ambientale (MUD). 

Questa novità è stata illustrata nel corso della presentazione del Rapporto sui Rifiuti Urbani che l'ISPRA ha tenuto oggi nella Sala Convegni del Ministero dell'Ambiente a Roma. 

(continua)

Condividi su:
FaceBook  Twitter