Aggiornamenti normativi 2016
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- Categoria: Normativa
- Pubblicato: Mercoledì, 18 Gennaio 2017 16:14
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In questa sezione è possibile ricercare lgli aggiornamenti normativi pubblicati durante il 2016:
In questa sezione è possibile ricercare lgli aggiornamenti normativi pubblicati durante il 2016:
In questa sezione è possibile ricercare la normativa amministrativa relativa al 2016:
In questa sezione è possibile ricercare la normativa ambientale relativa al 2016:
Efficienza energetica D.Lgs. 141/2016 - Disposizioni integrative al D.Lgs. 102/2014
Recepimento della Direttiva 2014/80/UE - Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare
D/Lgs n. 100 del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare (02.05.2016)
Legge Regionale n°2 del 2016 - Istituzione del registro tumori di popolazione della Regione Calabria
Classificazione acque marine destinate alla balneazione per la stagione 2016
Approvazione del Modello Unico di Dicharazione Ambientale per l'anno 2016 (08.01.2016)
In questa sezione è possibile trovare la normativa che riguarda la matrice ambientale acqua:
Normativa comunitaria
Normativa nazionale
ACQUE SOTTERRANEE
A differenza delle acque superficiali - presenti in corpi idrici ben identificabili come fiumi, torrenti e laghi - le acque sotterranee sono contenute nel sottosuolo in corpi idrici “nascosti”, le cui caratteristiche e dimensioni - non note a priori - possono essere determinate tramite apposite indagini.
Normativa comunitaria
Normativa nazionale
ACQUE DI PISCINE
Si definisce piscina ”un complesso attrezzato per la balneazione che comporti la presenza di uno o più bacini artificiali utilizzati per attività ricreative, formative, sportive e terapeutiche esercitate nell’acqua contenuta nei bacini stessi"
ACQUE SUPERFICIALI
Con il termine "acque superficiali" si intendono tutte le acque interne con l'eccezione delle acque sotterranee, ovvero l'insieme delle acque correnti di fiumi, torrenti, ruscelli e canali, delle acque stagnanti di laghi e paludi, delle acque di transizione e delle acque marino-costiere incluse nella linea di base che serve da riferimento per definire il limite delle acque territoriali. Le acque dei fiumi e dei laghi sono generalmente classificate come acque dolci, per la bassa concentrazione di sali che le rende appropriate per l'uso potabile. La acque di transizione, ubicate in prossimità delle foci fluviali o contenute negli stagni a ridosso della linea costiera, hanno parziale natura salina, essendo influenzate sia dai flussi d'acqua dolce, corrente, sorgiva e piovana, sia dalla vicinanza delle acque marino-costiere.
Normativa comunitaria
Normativa nazionale
RIPASCIMENTO DEI LITORALI
Ogni spiaggia è costituita da un accumulo di sedimenti la cui natura, origine e dimensione è strettamente variabile e legata ai numerosi processi di alterazione che vi hanno operato. L’erosione dei litorali è la conseguenza di un deficit sedimentario del sistema spiagge determinato dall’eccedenza delle uscite rispetto alle entrate; oggi è un fenomeno generalizzato e dovuto a fattori globali –naturali e antropici- su cui è difficile intervenire.
Normativa nazionale
ACQUE DI TRANSIZIONE
I corpi idrici superficiali in prossimità della foce di un fiume, che sono parzialmente di natura salina a causa della loro vicinanza alle acque costiere, ma sostanzialmente influenzate dai flussi di acqua dolce.
Normativa nazionale
ACQUE DI BALNEAZIONE
Le acque superficiali o parte di esse nelle quali l’autorità competente prevede che venga praticata la balneazione e non ha imposto un divieto permanente di balneazione
Normativa comunitaria
Normativa nazionale
ACQUE MARINO COSTIERE
Le acque superficiali situate all’interno rispetto a una retta immaginaria distante, in ogni suo punto, un miglio nautico sul lato esterno dal punto più vicino della linea di base che serve da riferimento per definire il limite delle acque territoriali, e che si estendono eventualmente fino al limite esterno delle acque di transizione
Normativa comunitaria
Normativa nazionale
ACQUE MINERALI
Sono considerate come acque minerali quelle acque che, avendo origine da una falda o giacimento sotterraneo, provengono da una o più sorgenti naturali o perforate e che hanno caratteristiche igieniche particolari e, eventualmente, proprietà favorevoli alla salute
Normativa comunitaria
Normativa nazionale
ACQUE POTABILI
Per acque potabili si intendono principalmente le acque distribuite tramite pubblici acquedotti, ma anche in cisterne, in bottiglie e altri contenitori, impiegate per usi domestici, nelle industrie alimentari e nella preparazione dei cibi e bevande.
Normativa nazionale
ACQUE REFLUE
Si definiscono acque reflue tutti i rifiuti liquidi provenienti dalle attività fisiologiche dell’uomo (metabolismo), oppure da sue attività lavorative primarie (agricoltura e allevamento di bestiame) o secondarie (industria). Tali rifiuti contengono sostanze organiche e inorganiche a volte molto nocive che, se immesse senza alcun trattamento di depurazione (o con un trattamento incompleto o comunque inefficace) nell’ambiente naturale, lo contaminano gravemente con conseguenze a carico degli esseri che vivono nell’ambiente medesimo.
Normativa comunitaria
Normativa nazionale
In questa sezione è possibile ricercare gli aggiornamenti normativi relativi al 2015: