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Nei campioni di acqua di mare prelevati il 14 maggio scorso lungo il litorale di San Lucido (CS) “è stato riscontrato un valore di Escherichia coli pari a 5000 UFC/100ml, con conforme ai limiti del D.lgs. 116/08 (500 UFC/100ml)”. E’ quanto comunica questa mattina il Servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Cosenza dell’Arpacal al Sindaco di San Lucido e, contestualmente, al Ministero della Salute ed alla Regione Calabria.

Il punto interessato è quello denominato "150 metri a sinistra del torrente San Cono" (Codice punto prelievo: IT018078122007). Pertanto la suddetta area non è idonea alla balneazione.

“Sarà compito del Comune avvisare la cittadinanza, identificare e rimuovere la causa dell'inquinamento, dandone comunicazione al Servizio Acque del Dipartimento provinciale di Cosenza e alla Direzione Scientifica dell'Arpacal, oltreché al Ministero della Salute. Verranno effettuati campionamenti suppletivi – continua la nota del Servizio Tematico Acque del Dipartimento di Cosenza dell’Arpacal - e, in caso di esito positivo, sarà data tempestiva comunicazione al Comune per poter rimuovere il divieto temporaneo per come previsto dalla normativa vigente”.

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