C’è una partita importante che il territorio della provincia di Crotone è chiamato a giocare, oltre a quella che riguarda il SIN (Sito di Interesse Nazionale ) che interessa l’area di quello che fu il polo industriale della Città di Pitagora sin dal 1928. Si tratta della bonifica delle aree, non ricadenti nel SIN ma comunque individuate nella città di Crotone ed anche in provincia, in cui sono state riscontrate, nel corso degli ultimi anni, presenze di materiali e residui contenenti NORM (Naturally Occurring Radioactive Materials, ndr); questi scarti di lavorazione delle industrie del fosforo a Crotone, sono stati in parte smaltiti in discariche per inerti, ma si stima che una frazione più imponente, viste le buone proprietà meccaniche, sia stata impiegata come materiale di riempimento per le strade, i porti e piazzali della città e della provincia di Crotone.
In riferimento al rinvio del Conferenza dei Servizi per il rilascio del PAUR (Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale) riguardante l’impianto CALME S.p.A. di Marcellinara, prevista per giorno 16 ottobre 2019 alle ore 10:00 , il Dipartimento Provinciale ARPACAL di Catanzaro precisa che “il differimento della seduta di 15 gg, deciso dalla Regione Calabria su richiesta della stessa CALME, non è dovuto, come riportato da alcune testate giornalistiche, alla mancata trasmissione del Piano di Monitoraggio e Controllo (PMC) da parte di Arpacal”.
Nell’ambito della linea di intervento L2-WP2 del Progetto CReIAMO PA (PON Governance 2014 – 2020), l’Arpacal ha partecipato la scorsa settimana a Palermo ad un workshop tematico finalizzato ad accrescere la capacity building delle Amministrazioni Centrali, Regionali e Locali nella definizione ed attuazione degli strumenti previsti nell’ambito della Direttiva Quadro per la Strategia Marina (2008/56/CE), recepita in Italia con il D.Lgs. 190/2010, nonché a garantire, al contempo, sinergia tra le previsioni della Strategia Marina e delle Direttive comunitarie Natura (Habitat e Uccelli) e Acque.
A cento giorni dal suo insediamento, il Direttore generale dell'Arpacal , Dott. Domenico Pappaterra, ha concesso un'intervista al sito di SNPA, il Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente, che, come noto, riunisce tutte le Arpa italiane e l'ISPRA.
Patrocinato dall’Arpacal, e da prestigiose associazioni di settore, si è svolto ieri a Lamezia Terme il corso su “Principi di idrogeologia applicata. Rappresentazione degli acquiferi, interpretazione della cartografia idrogeologica e stima dei parametri idrodinamici”, a cura dell’ordine dei Geologi della Calabria, che ha visto come relatore il dr. Geol. Enzo Cuiuli, in servizio presso il Dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Arpacal, Servizio Suolo e rifiuti.
“Siamo orgogliosi che la Calabria sia la prima regione in Italia ad eseguire quanto previsto dal Consiglio dei Ministri, ancora prima delle regioni alpine tradizionalmente interessate dai fenomeni valanghivi, e con tempi di esecuzione record. E’ un buon segnale per tutti noi”. E’ quanto dichiarato dal dott. Domenico Pappaterra, direttore generale dell’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria) che questa mattina, insieme al Colonnello Giorgio Maria Borrelli, Comandante del Comando Regionale Carabinieri Forestale “Calabria”, ha presentato alla stampa i dettagli del protocollo – firmato quest’oggi – che dà il via alla collaborazione tra i due enti per implementare in Calabria il sistema di allertamento meteo valanghivo curato da Meteomont sull'intero territorio nazionale, gestito dall’omonima sezione della Sala Operativa del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.
Mercoledì 9 Ottobre 2019, in occasione della festa del Santo Patrono della citta di Crotone, gli uffici del dipartimento provinciale di Crotone e del Centro Regionale Marine Strategy rimarranno chiusi.
Patrocinato dall’Arpacal, dalla Regione Calabria e dalla Città metropolitana di Reggio Calabria, giovedì 17 ottobre prossimo si terrà a Reggio Calabria la seconda edizione del Corso di formazione su “La gestione delle terre e rocce da scavo: strumenti normativi e pratici”.