Continuano le sedute di contrattazione decentrata per il personale dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria. Proseguendo nell’agenda di incontri concordata con le Organizzazioni Sindacali, il Commissario dell’Arpacal, Avv. Maria Francesca Gatto, ha presieduto nei giorni scorsi due sedute di contrattazione, una per l’area dirigenziale ed una per quella del comparto, con l’intento di giungere quanto prima alla stipula degli accordi che sono considerati parte essenziale per garantire la qualità del lavoro dei dipendenti dell’Agenzia ambientale calabrese.
Una folta delegazione di studenti dei corsi di Laurea magistrale in Scienze Agrarie ed in Scienze Forestali ed Ambientali dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, guidata dai loro docenti, ha svolto una visita – studio nei laboratori Chimico-tossicologico, Bionaturalistico e Fisico del Dipartimento provinciale di Reggio Calabria dell’Arpacal (agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria), diretto dalla dott.ssa Giovanna Belmusto.
Si è tenuta venerdì scorso la prima riunione del tavolo tecnico permanente della Regione Calabria per la programmazione di attività e lo sviluppo di eventuali progetti nell'ambito delle certificazioni ambientali; tale tavolo riunisce il Dipartimento Ambiente e Territorio, Settore 6 - Sviluppo Sostenibile , Educazione e Formazione ambientale, Certificazione ed il Servizio Sistemi Gestione Qualità della Direzione Generale Arpacal che annovera tra le proprie competenze anche quelle in materia di Certificazioni ambientali e GPP.
“In base a quanto finora riscontrato permane una situazione di criticità e vulnerabilità del sito, oggetto di immissioni imprevedibili ed illecite di rifiuti liquidi pericolosi e non pericolosi da parte di ignoti”. E’ quanto afferma l’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria) in riferimento alle sostanze sversate illecitamente nel canalone di servizio all’area portuale posta sul confine tra i comuni di Gioia Tauro e San Ferdinando, in provincia di Reggio Calabria.
E’ ufficialmente la fine di un incubo per gli abitanti di Cassano All’Ionio e Cerchiara di Calabria, comuni sul versante jonico della provincia di Cosenza. I terreni sui quali, nel lontano 1999, furono trovati rifiuti riferibili allo smaltimento delle “ferriti di zinco” degli impianti produttivi di Crotone, sono sostanzialmente e formalmente tornati alla normalità. I terreni si trovano in località Chidichimo e Tre Ponti a Cassano, e Capraro a Cerchiara di Calabria.
ARPA CALABRIA ha raggiunto un nuovo importante risultato. Al documento della “POLITICA GPP di Arpacal”, approvato di recente dal Commissario Avv. Maria Francesca Gatto è stata attribuita una MENZIONE SPECIALE nell'ambito del PREMIO COMPRAVERDE –SEZIONE B "MIGLIORE POLITICA GPP REALIZZATA", per aver definito una Politica per il GPP completa in tutti gli aspetti procedurali e metodologici".
Pubblicati e disponibili per il download i report annuali della qualità dell’aria nella città di Castrovillari nonché dell’area vicino alla centrale Edison di Altomonte; i rapporti, già trasmessi alle competenti Amministrazioni Comunali, relazionano sull’andamento dei monitoraggi svolti nell’annualità 2015.
Nei giorni scorsi, confermando gli impegni presi in precedenza, il Commissario dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (Arpacal), Avv. Maria Francesca Gatto, ha presieduto due sedute di contrattazione decentrata, una per l’area dirigenziale e l’altra per l’area del comparto. “Portare a termine la contrattazione – ha dichiarato il Commissario Gatto – è uno degli impegni prioritari per ricondurre l’Agenzia ad una gestione ordinaria, ben consapevoli che le spettanze dei dipendenti, dirigenti e personale dipendente, sono requisiti fondamentali per garantire qualità del lavoro stesso”.