Il Servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale Arpacal di Vibo Valentia ha comunicato al Comune di Briatico (VV) il rientro nei parametri previsti dalla normativa sulle acque di balneazione del punto denominato "Rocchetta di Briatico" - IT 018102003002.
Il Direttore generale dell’Arpacal, dott. Domenico Pappaterra, ha incontrato questa mattina nella sede centrale dell’Agenzia a Catanzaro le Organizzazioni sindacali e la RSU a conclusione di quel percorso di “reciproca conoscenza” che lo ha visto fare visita ai dipartimenti e alle strutture specialistiche dislocate nelle cinque province calabresi.
Il Servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale Arpacal di Vibo Valentia ha comunicato oggi ai Comuni di Briatico e Vibo Valentia il rientro nei parametri previsti dalla normativa sulle acque di balneazione.
ll servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Vibo Valentia dell’Arpacal ha trasmesso questa mattina al Sindaco del Comune di Briatico (VV) i risultati delle analisi delle acque di balneazione effettuate il 25.07.2019 che hanno dato esito di non conformità rispetto ai parametri previsti dal decreto legislativo 116 del 2008;
codice univoco IT 018102003002 - punto denominato "La Rocchetta"
Sono già in atto controlli suppletivi sull'area; ora spetta al Comune, come richiesto dall’Arpacal, comunicare all’Agenzia le misure di gestione intraprese come l’individuazione delle cause di inquinamento, i programmi d'intervento, la rimozione delle cause, nonché la relativa ordinanza sindacale di divieto alla balneazione per il tratto indicato.
Selezione pubblica per il reclutamento a tempo pieno e determinato di n° 1 unità di personale di categoria C) - Profilo Assistente Amministrativo, per l'espletamento delle attività relative al programma Marine Strategy - Codice Selezione C-AMM:
Il servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Vibo Valentia dell’Arpacal ha trasmesso questa mattina al Sindaco del Comune di Vibo Valentia l'esito delle analisi delle acque di balneazione effettuato il 24.07.2019 che ha dato esito di non conformitàrispetto ai parametri previsti dal decreto legislativo 116 del 2008.
codice univoco IT 018102047006 - punto denominato "200 mt a dx Torrente Trainiti"
Sono già in atto controlli suppletivi sull'area; ora spetta al Comune, come richiesto dall’Arpacal, comunicare all’Agenzia le misure di gestione intraprese come l’individuazione delle cause di inquinamento, i programmi d'intervento, la rimozione delle cause, nonché la relativa ordinanza sindacale di divieto alla balneazione per il tratto indicato.
L’isola di Cirella, sulla costa tirrenica cosentina in comune di Diamante, è stata il banco di prova per l’avvio dei primi voli con aeromobili a pilotaggio remoto, meglio conosciuti come droni, per la mappatura ad alta risoluzione delle comunità superficiali di substrato roccioso dominate da macroalghe presenti sulla costa calabrese. Si tratta di un’attività nata dalla collaborazione tra l'Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente della Calabria), l'ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e il CNR-IGAG (Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria) ed avviata per monitorare e aggiornare l’approccio cartografico del metodo CARLIT nell’ambito del progetto “I SITI DI IMPORTANZA COMUNITARIA DELLA CALABRIA "SIC MARINI”; progetto finanziato con fondi POR Calabria FESR-FSE 2014-2020. Piano di Azione - Az e 6 Tutela e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale Culturale: Azioni 6.5.A1 - Monitoraggio degli habitat e delle specie marine all'interno dei SIC.
ll servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Vibo Valentia dell’Arpacal ha trasmesso questa mattina al Sindaco del Comune di Briatico (VV) l'esito delle analisi delle acque di balneazione effettuato il 24.07.2019 che ha dato esito di non conformità rispetto ai parametri previsti dal decreto legislativo 116 del 2008.
codice univoco IT 01810202003006 - punto denominato "200 mt a sx Torrente Trainiti"
Sono già in atto controlli suppletivi sull'area; ora spetta al Comune, come richiesto dall’Arpacal, comunicare all’Agenzia le misure di gestione intraprese come l’individuazione delle cause di inquinamento, i programmi d'intervento, la rimozione delle cause, nonché la relativa ordinanza sindacale di divieto alla balneazione per il tratto indicato.