Arpacal presenta le due nuove figure professionali che sono risultate vincitrici della selezione pubblica per meteorologi, destinate al servizio di monitoraggio e previsione delle condizioni meteoclimatiche locali dell’l’Area Meteo – Servizio Meteorologico Regionale. Entrambe le neoassunte saranno un punto di riferimento per interpretare i dati e fornire previsioni accurate.
Il Rapporto dell’Arpacal “Valutazione delle anomalie mensili di pioggia e temperatura da gennaio ad agosto 2024” evidenzia un generale aumento delle temperature rispetto alla media del trentennio 1991-2020. A destare particolare attenzione sono i dati delle temperature medie registrate nei mesi di febbraio, giugno e luglio, che hanno superato di oltre 2 °C i valori normali. Il più caldo, rispetto a tutti gli anni precedenti, è stato il mese di luglio con +2,43°C.
Il confronto delle precipitazioni mensili del 2024 con i dati storici ha evidenziato, inoltre, un diffuso deficit pluviometrico, più marcato sul versante ionico della regione e che rispetto all’anno 2023, sembra assumere carattere di persistenza.
Arpacal informa di avere proceduto alla gara per l'affidamento del servizio di Manutenzione full risk di n. 16 stazioni fisse della Rete regionale di monitoraggio della qualità dell’aria (RRQA) su laboratori mobili e sul sistema informativo per la Qualità dell’Aria (SIQuA).
La particolare colorazione verde di alcuni tratti di mare segnalata in località della costa tirrenica, in modo particolare nel lametino, è dovuta alla presenza di una microalga non tossica: la pyramimonas. A far chiarezza sul fenomeno è intervenuta l’ArpaCal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria).
Il personale tecnico, a bordo del laboratorio mobile esegue i campionamenti anche nei giorni festivi. Grazie alla struttura del laboratorio, munito di un microscopio che consente anche ad un osservatore esterno di vedere “in tempo reale” ciò che viene esaminato, i campioni di acqua marina vengono prelevati ed esaminati immediatamente direttamente sul posto.
I campioni prelevati domenica mattina nei Comuni di Lamezia Terme e Gizzeria, analizzati nel Laboratorio bionaturalistico di Arpacal, risultano microbiologicamente nella norma, rivelando una presenza minima sia di Escherichia Coli che di Enterococchi intestinali, e quindi non mettendo in evidenza alcun indice di contaminazione batterica, potenzialmente nociva per l'uomo.
Arpacal ha partecipato, il 13 luglio scorso, con i suoi tecnici esperti, agli eventi promossi da “FILMARE FESTIVAL” sviluppando il tema dei Cambiamenti Climatici e le conseguenze sulla Biodiversità marina e gli assetti costieri. Ne hanno parlato in qualità di relatori: Roberta Rotundo, Rossella Stocco e Gaetano Osso.
Immediatamente dopo l’incendio, sabato pomeriggio, i tecnici Arpacal si sono recati sul posto constatando la natura dei rifiuti interessati dell’incendio dell’impianto. Subito sono state disposte le misurazioni dalle cabine di monitoraggio e sono stati predisposti i controlli che solo a incendio domato possono essere effettuati.
Nel pomeriggio di sabato 13 u.s. nel territorio del Comune di Palmi si è sviluppato un incendio di vaste dimensioni originato dalla combustione di materiale presente all’interno di un impianto di selezione rifiuti. Sul luogo sono prontamente intervenuti i VVFF al fine di sedare l’incendio che ad oggi, 15/07/2024, ancora persiste sebbene con dimensioni contenute. Il materiale interessato, per quanto riferito ai tecnici di quest’Agenzia, dovrebbe essere di natura prevalentemente plastica.