Questa mattina, su invito dell'Assessore all'Ambiente del Comune di Vibo Valentia, Vincenzo Bruni, ed alla presenza del Sindaco Maria Limardo, accompagnati dal Direttore del Dipartimento Dott. Clemente Migliorino, il dott. Salvatore Procopio e l'ing. Pietro Capone hanno riferito, nel corso di una audizione della III Commissione consiliare, in merito alle attività svolte nel sito industriale ex CGR di Porto Salvo.
Dopo l’introduzione di Migliorino, che ha portato anche i saluti del Direttore generale, dott. Domenico Pappaterra, e del Direttore scientifico, dr. Michelangelo Iannone, i tecnici Arpacal hanno illustrato le attività che hanno riguardato il ritrovamento di alcune sorgenti radioattive e che sono state oggetto di uno smaltimento illecito, ad opera di ignoti, e per le quali vi è uno specifico filone d'indagine condotto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vibo Valentia.
Il ritrovamento del materiale radioattivo, è stato spiegato in Commissione, è stato il frutto di una procedura consolidata da parte dell'Agenzia che prevede, proprio quella della bonifica radiometrica come un'azione propedeutica ad ogni altra verifica di controllo di aree potenzialmente inquinate da altre sostanze ignote.
E' stata inoltre illustrata la tecnica analitica ed operativa utilizzata con l'ausilio del nucleo NBCR dei Vigili del Fuoco, per mettere in sicurezza l'area interessata dal ritrovamento, con il confinamento sicuro delle sorgenti ritrovate.
Nel corso del dibattito sono state messe in luce anche le strategie operative necessarie per mettere in piena sicurezza l'intera area dell'impianto ex CGR per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti che in modo fraudolento sono stati ammassati all'interno di alcuni capannoni e che hanno riguardato anche alcune aree esterne ben circoscritte.