Il Dipartimento provinciale Arpacal di Catanzaro, diretto da Filomena Casaburi, ha trasmesso nei giorni scorsi ai sindaci dei Comuni di Petronà e San Mango d’Aquino i risultati analitici del monitoraggio della presenza di gas radon, realizzato dal Servizio Agenti Fisici, negli edifici pubblici individuati dalle stesse amministrazioni comunali.
L’Arpacal, con il direttore generale Domenico Pappaterra e il direttore scientifico Michelangelo Iannone, ha partecipato al confronto sui siti inquinati e delle bonifiche che si è svolto lunedì scorso a Roma, nella sala Zuccari del Senato della Repubblica, su iniziativa della Società Italiana di Geologia Ambientale (SIGEA) e del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e il patrocinio, tra gli altri enti, del MITE.
Patrocinato dall’Arpacal, sabato scorso nella sala della Provincia di Vibo Valentia si è svolto il convegno “Il bosco alimenta e protegge, proteggiamo il bosco”, organizzato dall’Arci-caccia di Vibo Valentia e coordinato dal giornalista Maurizio Bonanno.
A seguito degli eventi bellici in Ucraina e le preoccupazioni per il rilascio di sostanze radioattive, le agenzia ambientali italiane, in stretto rapporto con l’Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (ISIN), stanno dedicando particolare attenzione al monitoraggio dei radionuclidi in atmosfera. L’Arpacal è tra le agenzie ambientali che hanno potenziato i monitoraggi ordinari, previsti dalla REte di SOrveglianza della RADiottività (RESORAD) coordinata dall’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale).
A partire dalle prime ore del mattino e fino alla tarda serata di ieri, nelle province di Catanzaro, Cosenza e Vibo Valentia, su iniziativa del Comandante della Legione Carabinieri “Calabria” e di concerto con il Comandante della Regione Carabinieri Forestale, è stata eseguita l’operazione “Deep”, un intervento complesso in materia ambientale attuato mediante l’impiego coordinato e simultaneo di squadre congiunte, composte da Carabinieri dell’Organizzazione Territoriale e Forestale affiancati, per la perlustrazione di aree impervie e acquitrinose, da Squadre operative dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, con il supporto aereo dell’8° Nucleo Elicotteri CC di Vibo Valentia e per il controllo di mirati obiettivi da personale del Nucleo Operativo Ecologico di Catanzaro.
I tecnici del Servizio tematico Radiazioni e Rumore del Dipartimento provinciale Arpacal di Cosenza, diretto da Teresa Oranges, hanno svolto nei giorni scorsi un sopralluogo in località Piano Maione del comune di Torano Castello al fine di misurare i valori dei campi elettromagnetici emessi da un impianto di telefonia mobile.
Presentato ieri pomeriggio nella sala consiliare del Comune di Vibo Valentia, su input dell’assessore all’ambiente Vincenzo Bruni, il progetto di monitoraggio del gas radon in locali dell’amministrazione comunale ed in immobili di privati cittadini che saranno sorteggiati dopo aver aderito all’iniziativa. Il monitoraggio, illustrato nel corso della riunione della Commissione Ambiente dal Comune, presieduta da Carmen Corrado alla presenza anche del Sindaco Maria Limardo, sarà eseguito dall’Arpacal e durerà due cicli di misurazione di sei mesi ciascuno.
Accolto dal direttore generale dell’Arpacal, Domenico Pappaterra, ha fatto visita informale questa mattina nella sede del dipartimento provinciale di Crotone dell’Arpacal, il comandante regionale Carabinieri Forestali Colonnello Giorgio Maria Borrelli; presenti all’incontro anche il direttore del dipartimento crotonese, Rosario Aloisio, il direttore del centro regionale strategia marina Emilio Cellini ed il Comandante del Gruppo Carabinieri Forestale di Crotone Col. Salvatore Spanò.