Sono quattro i punti non conformi alla balneazione nel Comune di Corigliano Rossano. Ne ha dato notizia questa mattina il servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale Arpacal di Cosenza al Comune jonico nonchè a Ministero della Salute e Regione Calabria.
Il servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Crotone dell’Arpacal ha comunicato questa mattina al Commissario prefettizio del Comune di Strongoli, e contestualmente al Ministero della Salute e alla Regione, il ritorno alla conformità del punto denominato “Casello 217” (Num.Ind. IT018101025006).
Il servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Crotone dell’Arpacal ha comunicato questa mattina al Commissario prefettizio del Comune di Strongoli, e contestualmente al Ministero della Salute e alla Regione, l’esito di non conformità, per il superamento dei valori di Escherichia coli (900 mentre il limite è 500), di un punto nel tratto di costa che interessa il comune jonico crotonese.
Presentare al pubblico e alle istituzioni l’identità e le attività del Sistema, affinché siano evidenziate le opportunità per il Paese derivanti dall’esistenza di una rete di strutture tecniche competenti per il monitoraggio e controllo dell’inquinamento e dello stato dei fattori ambientali. Questa è la principale missione della Prima Conferenza Nazionale SNPA, che si terrà all’Auditorium Antonianum a Roma il prossimo Febbraio.
Il servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Cosenza dell’Arpacal ha comunicato questa mattina al Sindaco di Paola, e contestualmente al Ministero della Salute e alla Regione, l’esito di non conformità, per il superamento dei valori di Escherichia coli, di un punto nel tratto di costa che interessa il comune tirrenico.
Con una nota inviata questa mattina al Sindaco di Cirò Marina, e contestualmente al Ministero della Salute e alla Regione Calabria, il Dipartimento di Crotone dell’Arpacal ha comunicato che “a seguito delle analisi eseguite sul campione di acqua di mare prelevato in data 20/08/2018 presso la stazione di campionamento denominata "200 mt Nord Canalone Artino" ed identificata con ID IT018101008009 – nell’ambito della campagna di monitoraggio delle acque di balneazione ai sensi del D.lgs. 116/08 - è stato rilevato un esito FAVOREVOLE per i parametri microbiologici "Escherichia coli ed Enterococchi intestinali", con valori inferiori a quelli imposti dalla normativa vigente:
Escherichia coli: < 1 UFC/100 ml (valore limite 500)'
Enterococchi intestinali: 8 stimate UFC/100 ml (valore limite 200).
A seguito di queste analisi suppletive, quindi, tratto di mare, che era stato indicato come non balneabile a seguito dei risultati delle analisi dei campioni prelevati il 16 agosto scorso, ritorna quindi alla normale balneabilità.
Con una nota inviata al Prefetto di Cosenza, il direttore del Centro Funzionale Multirischi del’Arpacal, Ing. Raffaele Niccoli, illustra la situazione meteorologica prevista per oggi, alla luce del tragico evento accaduto ieri nel torrente Raganello a Civita (CS).
ll Dipartimento provinciale Arpacal di Reggio Calabria ha comunicato ai Sindaci e contestualmente al Ministero della Salute ed alla Regione Calabria, la non conformità dei risultati delle analisi del campione prelevato in data 13.08.2018 presso la stazione di campionamento:
Musa S.Elia - ID: IT018080053002
ricadente in parte nel Comune di Melito Porto Salvo (RC) ed in parte nel Comune di Montebello Jonico (RC) e che si estende dal punto con coordinate (WGS84) 15°44'3.829"E - 37°55'32.491"N al punto con coordinate 15°44'54.881"E 37"55'28.539"N, per superamento del valore del parametro Escherichia coli (valore limite 500 UFC/l00ml - valore riscontrato 2400 UFC/l00ml).
Sarà compito dei Comuni interessati avvisare la cittadinanza con apposita ordinanza di divieto temporaneo della balneazione; i risultati dei controlli suppletivi, che saranno effettuati al fine di verificare l'entità e la durata dell'inquinamento, saranno comunicati nel più breve tempo possibile per rimuovere il divieto di balneazione.