L’Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente della Calabria (ARPACAL) ha diffuso questa mattina un report sulla qualità dell’aria nell’area urbana di Cosenza – Rende per il quadriennio 2015-2018. E’ la prima volta che viene realizzato un report che, su base pluriennale, esamini un’area urbana omogenea, più ampia dei confini comunali istituzionali. Il report - realizzato dal Dipartimento provinciale di Cosenza attraverso il suo Servizio Tematico Aria, diretto dalla dr.ssa Claudia Tuoto – è stato questa mattina ufficialmente trasmesso alle due amministrazioni comunali interessate.
In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, celebrata in data 22 marzo scorso, i dipendenti del Dipartimento provinciale di Crotone dell’Arpacal, dott.ssa Sonia Cimino, dott.ssa Maria Serafina Oliverio e dott. Ettore Montorsi, unitamente al dott. Salvatore Procopio del Dipartimento Arpacal Provinciale di Catanzaro, hanno trascorso la mattinata in compagnia dei piccoli alunni dell’I.C. “Giovanni XXIII” di Crotone, frequentanti le seconde classi della scuola dell’infanzia “Maria Montessori”.
Nella sezione dedicata alla Provincia di Crotone per la tematica Aria, sono online nel sito web dell’Arpacal i rapporti sulle campagne di monitoraggio della qualità dell’aria, per l’anno 2018, delle centrali a biomasse di Crotone e Strongoli, nonché della zona Ex Pertusola di Crotone, rientrante nell’Area SIN “Crotone – Cassano – Cerchiara”.
Dopo il primo seminario che si è tenuto nella Camera di Commercio di Catanzaro il 6 marzo scorso, proseguono gli incontri che l’Arpacal ha programmato sul territorio regionale per presentare alle categorie professionali i nuovi servizi erogati online dall’Agenzia e raggiungibili dal sito web www.arpacal.it
Ottantatré moduli di indagine svolti, per un totale di 494 campagne realizzate nel triennio 2015/2017, su 2487 km di costa italiana di competenza, pari al 33% del totale nazionale. Sono solo alcuni dei numeri sulle attività svolte nel Programma Europeo “Strategia Marina” nella Sottoregione Mar Ionio – Mediterraneo Centrale, alla quale fanno parte le regioni Sicilia, Calabria e Basilicata, presentati la scorsa settimana a Roma, nell’auditorium del Ministero dell’Ambiente, nell’ambito del seminario “Programmi di monitoraggio della Strategia Marina: risultati, esperienze e prospettive”, organizzato dalla Direzione Generale del Ministero nell’ambito del Progetto CReIAMO PA.
Coordinato dai Corsi di Laurea in Biologia (triennale e magistrale), CdL triennale in Scienze e Tecnologie Biologiche e CdL magistrale in Biotecnologie per la Salute e dal DiBEST dell’Unical, si è tenuto ieri , nell’Aula 5 C dell’Università degli Studi della Calabria di Arcavacata di Rende, il seminario informativo sulle opportunità di lavoro che possono offrire le figure professionali del biologo e del biotecnologo ambientale.
Ha preso il via a Soveria Simeri, in provincia di Catanzaro, la campagna di monitoraggio della presenza di gas radon nei luoghi pubblici e nelle abitazioni dei cittadini aderenti, nonché la misurazione dei valori di campi elettromagnetici emessi da stazioni radiobase e da tralicci dell’alta tensione.
Sabato 30 marzo alle 20,30 torna l'appuntamento mondiale con l'Ora della Terra. In centinaia di Paesi, Italia compresa, 60 minuti simbolici di buio e tante iniziative per un futuro sostenibile. Earth Hour è la più grande mobilitazione planetaria in tema di cambiamenti climatici. Quest’anno lo slogan è #Connect2Earth a significare lo stretto legame tra uomo e natura, tra cambiamenti climatici e perdita di biodiversità, il capitale naturale sul quale poggia la nostra stessa vita. Gli obiettivi concreti sono fermare la perdita di biodiversità e dimezzare le emissioni di gas serra entro il 2030 a livello globale.