Il dipartimento provinciale Arpacal di Catanzaro, diretto dal dr. Francesco Nicolace, ha trasmesso oggi al Sindaco di Squillace, dr. Pasquale Muccari, l’esito delle analisi dei campioni di suolo, prelevati il 7 ottobre scorso, in occasione dell’incendio che ha colpito il 5 ottobre scorso il deposito rifiuti in località Fiasco Baldaia.
“Mentre è in fase di definizione l'organizzazione di un nucleo di emergenza ambientale costituito da tecnici della nostra Agenzia, su input dell'assessore regionale all'Ambiente dr.Sergio de Caprio, è in situazioni come quella vissuta a Squillace, ma anche in altre emergenze più o meno contemporanee, che la gestione coordinata delle emergenze diventa elemento strategico per il sistema degli enti preposti alla tutela della salute pubblica e dell'ambiente. Il coordinamento tra essi è l'unica strada che può permetterci di fronteggiare adeguatamente ogni tipo di emergenza”.
Prosegue l'attività di monitoraggio sul territorio regionale della presenza di radon in luoghi pubblici e private abitazioni a cura dell'Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria; il laboratorio fisico “Ettore Majorana” del dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Arpacal, fortemente impegnato nel territorio regionale per il monitoraggio ma anche per la sensibilizzazione sul radon, ha recentemente posizionato i dosimetri per la misurazione di questo gas radioattivo naturale nei comuni di San Giovanni in Fiore in provincia di Cosenza e nel quartiere Sant'Elia di Pentone in provincia di Catanzaro
“Sulla base dei risultati analitici già pervenuti, riferiti ai due filtri di aria, e delle analisi dei cromatogrammi sui campionamenti, sempre di aria, effettuati a ridosso dell’incendio, utilizzando il gas-massa “Hapsite ER” INFICON, si può affermare che i livelli di IPA in aria risultano inferiori ai limiti di riferimento nel primo filtro (campionato nei pressi dell’incendio) e poco significativi nel secondo (campionato al Liceo “Berto”), mentre i valori di PCB risultano in entrambi i casi al di sotto del limite di rilevabilità”.
Sentimento di cordoglio di tutto il management ed il personale dell'Arpacal, guidata dal direttore generale Dr. Domenico Pappaterra, per la scomparsa della giovane presidente della Regione Calabria, on.le Jole Santelli. Ai suoi familiari va la vicinanza dell'intera Agenzia in questo momento di dolore.
“È una notizia che mi ha assolutamente sconvolto e sono molto addolorato, innanzitutto dal punto di vista umano; non è possibile che una giovane donna di 51 anni possa lasciarci in questa maniera”. E’ quanto dichiara in una nota il direttore generale dell’Arpacal, dr. Domenico Pappaterra, commentando la notizia della morte del presidente della Regione Calabria, on.le Jole Santelli.
L’incendio all’impianto di trattamento rifiuti in contrada San Leo di Siderno non è un capitolo chiuso per l’Arpacal. Dopo aver inviato nei giorni scorsi al Commissario prefettizio di Siderno i dati sugli inquinanti in atmosfera, acquisiti con un campionatore ad alto volume ed analizzati con la collaborazione del laboratorio di Palermo di Arpa Sicilia, il dipartimento provinciale Arpacal di Reggio Calabria, diretto dalla dr.ssa Giovanna Belmusto, attraverso il suo Servizio tematico Suolo e rifiuti, diretto dalla dr.ssa Angela Bruna Cardile, procederà infatti ai campionamenti di terreno e, quindi, analisi sulla ricaduta al suolo degli inquinanti emessi in atmosfera in quei giorni di emergenza.
Quando le attività di monitoraggio ambientale, anche a seguito di una emergenza, possono diventare motivo di condivisione delle conoscenze e didattica per i giovani studenti. E’ quello che è successo nei giorni scorsi a Vibo Valentia in occasione del monitoraggio dell’aria nelle zone circostanti l’area colpita, domenica 4 ottobre scorso, da un incendio a San Gregorio d’Ippona (VV).
Il dipartimento provinciale di Reggio Calabria dell'Arpacal, diretto dalla dr.ssa Giovanna Belmusto, ha pubblicato questa mattina sul sito web dell’agenzia (www.arpacal.it) una relazione a cura dei servizi tematici Aria e Suolo e rifiuti in cui viene illustrata dettagliatamente l'attività che l'agenzia ambientale ha svolto presso la discarica sita in località Comunia di Lazzaro di Motta San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria.