ARPA CALABRIA ha raggiunto un nuovo importante risultato. Al documento della “POLITICA GPP di Arpacal”, approvato di recente dal Commissario Avv. Maria Francesca Gatto è stata attribuita una MENZIONE SPECIALE nell'ambito del PREMIO COMPRAVERDE –SEZIONE B "MIGLIORE POLITICA GPP REALIZZATA", per aver definito una Politica per il GPP completa in tutti gli aspetti procedurali e metodologici".
Pubblicati e disponibili per il download i report annuali della qualità dell’aria nella città di Castrovillari nonché dell’area vicino alla centrale Edison di Altomonte; i rapporti, già trasmessi alle competenti Amministrazioni Comunali, relazionano sull’andamento dei monitoraggi svolti nell’annualità 2015.
Nei giorni scorsi, confermando gli impegni presi in precedenza, il Commissario dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (Arpacal), Avv. Maria Francesca Gatto, ha presieduto due sedute di contrattazione decentrata, una per l’area dirigenziale e l’altra per l’area del comparto. “Portare a termine la contrattazione – ha dichiarato il Commissario Gatto – è uno degli impegni prioritari per ricondurre l’Agenzia ad una gestione ordinaria, ben consapevoli che le spettanze dei dipendenti, dirigenti e personale dipendente, sono requisiti fondamentali per garantire qualità del lavoro stesso”.
Ha avuto inizio questa mattina in comune di Lago, in provincia di Cosenza, il sopralluogo dei tecnici del Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal, insieme a personale dell’ISPRA, per la valutazione dello stato di funzionamento della strumentazione e della rete di rilevamento GPS, installata sulla frana di Lago. Tale rete, dopo una fase di manutenzione, sarà trasferita all’Arpacal in base a quanto disposto da una convenzione già siglata con ISPRA ed Autorità di Bacino Regionale della Calabria.
Il laboratorio bionaturalistico del Dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (Arpacal) ha superato oggi brillantemente la verifica ispettiva di Accredia, l’Ente nazionale di accreditamento.
Anche l’Arpacal sarà presente, come è consuetudine già da diversi anni, al Convegno Nazionale di Radioprotezione, organizzato dall’Associazione Italiana di Radioprotezione (AIRP) e dall’ARPA Friuli Venezia Giulia, questo importante momento di incontro e dibattito della comunità scientifica nazionale che si terrà a Trieste dal 19 al 21 ottobre prossimi. Si ricorderà, infatti, che nel 2011 il convegno si tenne a Reggio Calabria con il patrocinio e la fattiva collaborazione organizzativa dell’Agenzia ambientale calabrese.
Si è svolto a Cosenza lo scorso fine settimana il XXVII congresso Calabro Siculo della Società Italiana di igiene, medicina preventiva e salute pubblica. Un importante consesso scientifico al quale l’Arpacal, oltre a concedere il patrocinio per l’evento, ha preso parte nella Sessione Ambiente con le relazioni del dr. Francesco Nicolace, direttore del Centro di Epidemiologia Regionale Ambientale dell’Arpacal, e l’ing. Domenico Vottari, dirigente della Direzione Scientifica Arpacal.
“La nostra agenzia opera nel rispetto di protocolli e procedure tecnico-scientifiche codificate a livello nazionale in qualunque matrice ambientale, ed in ogni singola attività analitica che svolgiamo non ci inventiamo nulla, ma seguiamo metodi già codificati. Operiamo, inoltre, secondo una programmazione coordinata con il Sistema Nazionale della Protezione Ambientale, ossia la rete federale delle Agenzie Ambientali e dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale)”.