Con una nota inviata ieri al Sindaco di Brancaleone, alla Regione Calabria ed al Ministero della Salute, il Servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Reggio Calabria dell’Arpacal ha comunicato la non conformità degli ultimi prelievi di campioni di acqua di mare rispetto ai limiti imposti dalla normativa che regolamenta il monitoraggio delle acque di balneazione (D.lgs. 116/08 e del D.M. 30 marzo 2010).
Prosegue il calendario di eventi che l’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente della Calabria) ha organizzato per festeggiare la Giornata Mondiale dell’Ambiente che si festeggia ogni anno il 5 giugno. Dopo l’appuntamento di ieri a Reggio Calabria, oggi è la volta di Dinami, in provincia di Vibo Valentia, dove i tecnici del Dipartimento vibonese dell’Agenzia ambientale calabrese hanno incontrato gli alunni della locale scuola media.
L’esperienza pluriennale del Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal, diretto dall’ing. Eugenio Filice, è in questi giorni oggetto di studio e scambio di “best practice” in Ungheria, a Budapest, presso la Direzione Generale sull’Amministrazione Idrica magiara. I tecnici del Multirischi, ing. Roberta Rotundo, ing. Francesco Fusto e ing. Francesco Chiappetta, stanno illustrando ai colleghi ungheresi, l’organizzazione, il quadro normativo ed operativo in cui la struttura dell’Arpacal, che è Centro Funzionale Decentrato per la Calabria, opera quotidianamente.
E’ iniziato oggi, con una giornata presso la scuola media “Radice – Alighieri” del quartiere Catona di Reggio Calabria, il calendario di eventi che l’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente della Calabria) ha organizzato per festeggiare la Giornata Mondiale dell’Ambiente che si festeggia ogni anno il 5 giugno. L’Agenzia per l’Ambiente dell’ONU, infatti, ogni anno promuove in tutto il mondo la Giornata Mondiale dell'Ambiente, un evento internazionale che unisce i vari Paesi della Terra nello sforzo di preservare l'ecosistema naturale.
Il Servizio tematico acque del Dipartimento provinciale Arpacal di Cosenza ha trasmesso oggi ai Comuni di Corigliano Rossano, Crosia e Pietrapaola, gli esiti dei prelievi suppletivi di campioni di acqua di balneazione in seguito ai risultati analitici sfavorevoli della scorsa settimana.
Quale contributo può provenire dal nostro impegno quotidiano come cittadini, dalle forme di produzione al consumo, nel settore agroalimentare? Quali possono essere i modelli di sviluppo che tengono conto della gestione sostenibile delle risorse naturali?
Il Dipartimento nazionale della protezione civile ha progettato un laboratorio esercitativo per rendere disponibili e operativi alcuni strumenti, implementati dal CNR-IRPI (Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica) a supporto delle valutazioni del rischio idrogeologico della rete dei centri Funzionali. Per l’Arpacal partecipa ai lavori l’ing. Roberta Rotundo e l’ing. Francesco Chiappetta, funzionari del Centro Funzionale Multirischi.
Sono complessivamente 162, pari al 40% su un totale di 404, i Comuni della Calabria che hanno sinora trasmesso al Catasto regionale rifiuti presso l’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente della Calabria) le schede per la quantificazione dei rifiuti urbani e rifiuti differenziati per l’anno 2018. Il termine di scadenza per l’invio delle schede era stato fissato al 5 maggio. Tali dati, come ogni anno, saranno elaborati per realizzare il Report regionale rifiuti, documento ufficiale che fotografa lo stato dell’arte nella diffusione, comune per comune, della raccolta differenziata in Calabria.