Nell'ambito della campagna di monitoraggio delle acque di balneazione, persiste la non conformità riscontrata nel punto denominato "Pontile" nel comune di Brancaleone, in provincia di Reggio Calabria, per un tratto di costa esteso poco più di un chilometro.
Il servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Cosenza dell’Arpacal ha trasmesso questa mattina ad alcuni comuni costieri della provincia di Cosenza il risultato delle analisi del monitoraggio delle acque di balneazione che hanno dato esito di non conformità rispetto ai parametri previsti dal decreto legislativo 116 del 2008.
I tecnici del Servizio Verifiche Impiantistiche del Dipartimento provinciale di Cosenza dell'Arpacal, coordinati dal proprio Dirigente, Ing. Aldo Tripicchio, hanno avviato ieri le operazioni di verifica impiantistica sui generatori, del gruppo turbogas, della centrale termoelettrica Edison di Altomonte, in provincia di Cosenza.
Nei campioni di acqua di mare prelevati il 14 maggio scorso lungo il litorale di San Lucido (CS) “è stato riscontrato un valore di Escherichia coli pari a 5000 UFC/100ml, con conforme ai limiti del D.lgs. 116/08 (500 UFC/100ml)”. E’ quanto comunica questa mattina il Servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Cosenza dell’Arpacal al Sindaco di San Lucido e, contestualmente, al Ministero della Salute ed alla Regione Calabria.
Il Servizio Acque del Dipartimento provinciale Arpacal di Reggio Calabria ha comunicato questa mattina al Sindaco di Brancaleone, e contestualmente al Ministero della Salute ed alla Regione Calabria, la non conformità dei risultati delle analisi dei campioni di acqua di mare prelevati lunedì scorso nell'ambito dell'annuale campagna di monitoraggio delle acque di balneazione.
Tra i progetti di alternanza scuola-lavoro che l’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria) sta curando nelle scuole della regione in questo anno scolastico, vi è anche quello che coinvolge i ragazzi della Terza B dell'IPSSS Da Vinci – ITAS Nitti di Cosenza, diretto dal Prof. Giorgio Clarizio.
Nella comunicazione inviata contestualmente al Sindaco di Amantea (CS) ed al Ministero della Salute, l'Arpacal informa il primo cittadino che nei prelievi suppletivi eseguiti in data 10.05.2018 presso il punto denominato IT018078010005 - ZONA LIDI, il valore di Escherichia Coli è ritornato conforme ai limiti del D.Lgs.116/08 e pertanto la suddetta area è ritornata idonea alla balneazione.
Sarà compito del Comune avvisare la cittadinanza con apposita ordinanza del Sindaco di revoca della precedente in cui si vietava temporaneamente la balneazione. Verranno effettuati ulteriori campionamenti suppletivi.
Si è svolta ieri nel Dipartimento Arpacal di Crotone, la formazione dal titolo “Salute e Sicurezza sul Lavoro nell’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente della Calabria. Formazione specifica: rischi da radiazioni ionizzanti”.