Il Centro Funzionale dell’ARPACAL ha partecipato alla Prima Conferenza Nazionale sulle Previsioni Meteorologiche e Climatiche, che si concluderà oggi a Bologna ed il cui scopo è stato quello di fare il punto sulle competenze e le attività che il Sistema Paese esprime nel campo delle previsioni meteorologiche e climatiche oggi, sia nell’ambito accademico e di ricerca, che in quello dei servizi operativi.
Si terrà il 20 e il 21 giugno 2019 a Vienna la Conferenza ICRER 2019 (International Conference on Radioecology and Environmental Radioactivity). Il consesso internazionale riunisce scienziati accademici, ricercatori e studiosi di ricerca di primo piano per scambiare e condividere i risultati di ricerca su tutti gli aspetti della radioecologia e della radioattività ambientale. Fornisce inoltre una prima piattaforma interdisciplinare per ricercatori, professionisti ed educatori per presentare e discutere le più recenti innovazioni nonché le sfide pratiche incontrate e le soluzioni adottate nei settori della radioecologia e della radioattività ambientale.
Organizzata nella sala formazione dell’azienda sanitaria provinciale - distretto di Lamezia Terme dall’unità operativa “Formazione e Accreditamento”, si è tenuta questa mattina una giornata di formazione dal titolo “LA GESTIONE INTEGRATA DEL RISCHIO DA LEGIONELLA”; il corso, introdotto dal direttore generale dell’ASP Drssa Amalia De Luca ed organizzato in collaborazione con la prof.ssa Aida Bianco dell’università Magna Graecia di Catanzaro, era destinato a tutto il personale che, nelle strutture sanitarie e non solo, si occupa della gestione di questo rischio ambientale e sanitario, e per il quale erano previsti dei crediti per l’aggiornamento professionale.
Il Servizio Acque del Dipartimento provinciale di Vibo Valentia dell’Arpacal, diretto dal Dr Clemente Migliorino, ha inviato questa mattina alla Guardia Costiera di Vibo Valentia ed a quella di Pizzo Calabro gli esiti analitici di un sopralluogo supplementare alle acque di balneazione del tratto di costa tirrenico in comune di Pizzo, richiesto a seguito di alcune segnalazioni giunte nei giorni scorsi alla stessa Capitaneria porto vibonese.
Il Servizio tematico acque del Dipartimento provinciale Arpacal di Cosenza ha trasmesso oggi ai Comuni di Corigliano-Rossano e Trebisacce gli esiti dei prelievi suppletivi riferiti ai punti sfavorevoli denominati "200mt Dx Canale Missionante" e "Campo Sportivo".
Le analisi suppletive dei campioni di acqua di balneazione, in entrambi i casi sono risultate conformi a quanto stabilito dalla legge.
Il Servizio tematico acque del Dipartimento provinciale Arpacal di Cosenza ha trasmesso oggi ai Comuni di Trebisacce e Villapiana, l’esito dei prelievi di campioni di acqua di balneazione.
Si è svolta nelle giornate dell’11 e 12 giugno presso il Dipartimento Arpacal di Catanzaro la visita ACCREDIA 2019 per il mantenimento dell’accreditamento su prove analitiche e per l’estensione di altre tre metodiche. Nello specifico, hanno sostenuto la verifica i laboratori Bionaturalistico e Tossicologico, Chimico - Acqua/aria, Fisico E. Majorana e l’Ufficio accettazione campioni.
Il Servizio tematico acque del Dipartimento provinciale Arpacal di Cosenza ha trasmesso oggi al Comune di Corigliano Rossano l’esito dei prelievi di campioni di acqua di balneazione. Risultato non conforme, con il valore di Escherichia coli pari a 1300 (valore limite 500), il punto “200 mt dx Canale Missionante". Ora spetta al Comune, come richiesto dall’Arpacal, comunicare all’Agenzia le misure di gestione intraprese, come l’individuazione delle cause di inquinamento, i programmi d'intervento, la rimozione delle cause, nonché le relative ordinanze sindacali di divieto alla balneazione per i tratti indicati.