Il servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Catanzaro ha comunicato al Sindaco di Soverato, nonché a Regione e Ministero della Salute “che i controlli aggiuntivi effettuati in seguito al superamento dei limiti, in data 13/08/2021 sul punto di prelievo ricadente nel comune di Soverato, ha dato esito favorevole. Pertanto si evidenzia un “inquinamento di breve durata” ai sensi del D.Lgs. 116/08 art.2 comma d e allegato 4 comma 5”. Il tratto di mare, quindi, rientra nei parametri della balneabilità.
Il Servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Catanzaro ha informato il Comune di Soverato (CZ), la Regione Calabria ed il Ministero della Salute, che a seguito delle analisi eseguite sul campione di acqua di mare prelevato in data 11/08/2021 presso la stazione di campionamento denominata “Località Corvo” è stato rilevato esito SFAVOREVOLE per il parametro microbiologico “ Enterococchi Intestinali”, con valore SUPERIORE a quello imposto dalla normativa vigente.
Il Servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Vibo Valentia ha informato il Comune di Pizzo (VV), la Regione Calabria ed il Ministero della Salute, che le analisi suppletive delle acque destinate alla balneazione relative al campione prelevato nel punto denominato “Lido Malfara”, che nei giorni scorsi aveva dato esito di non conformità, è risultato confome alle nuove analisi e quindi rientra nei parametri stabiliti nella tabella di riferimento - All. A del D.Lgs. n.116 30 maggio 2008 e s.m.i..
Il Servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Cosenza ha informato il Comune di Corigliano-Rossano (CS), la Regione Calabria ed il Ministero della Salute, che a seguito delle analisi eseguite sul campione di acqua di mare prelevato in data 10/08/2021 presso la stazione di campionamento denominata “Casello Toscano” ed identificata con ID IT0180780 08004è stato rilevato esito SFAVOREVOLE per il parametro microbiologico “ Enterococchi Intestinali”, con valore SUPERIORE a quello imposto dalla normativa vigente.
Il Servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Cosenza ha informato il Comune di Paola (CS), la Regione Calabria ed il Ministero della Salute, che a seguito delle analisi eseguite sui campioni di acqua di mare prelevati in data 11/08/2021 presso le stazioni di campionamento denominate:
“200 mt nord Canale Prospiciente depuratore” ed identificata con ID IT0180780 91014
“200 mt sud Canale Prospiciente depuratore” ed identificata con ID IT0180780 91015
è stato rilevato esito SFAVOREVOLE per il parametro microbiologico " Escherichia Coli " con valore SUPERIORE a quello imposto dalla normativa vigente.
Il Servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Cosenza ha informato il Comune di Crosia (CS), la Regione Calabria ed il Ministero della Salute, che a seguito delle analisi eseguite sul campione di acqua di mare prelevato in data 09/08/2021 presso la stazione di campionamento denominata “Sbocco Fosso Decanato” ed identificata con ID IT0180780 47002è stato rilevato esito SFAVOREVOLE per i parametri microbiologici " Escherichia Coli " ed “Enterococchi Intestinali”, con valore SUPERIORE a quello imposto dalla normativa vigente.
Il Servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Vibo Valentia ha informato il Comune di Pizzo Calabro (VV), la Regione Calabria ed il Ministero della Salute, che le analisi delle acque destinate alla balneazione relative al campione eseguito in data 09/08/2021 aventi codice univoco IT018102027012 e denominazione “LIDO MALFARA'”, hanno rilevatola non conformità ai parametri rispetto alla tabella di riferimento - All. A del D.Lgs. n.116 30 maggio 2008 e s.m.i..
“Gli esiti delle nostre attività, che riguardino le verifiche della qualità delle acque di balneazione o qualunque altro controllo e misurazione, sono il risultato di un rigoroso percorso tecnico dalle solide basi scientifiche, che passa attraverso l’analisi in laboratorio dei campioni prelevati e la validazione dei dati ottenuti. Quando Arpacal restituisce dati scientifici, sulla balneabilità o altri fenomeni che si verificano nei nostri mari, non solo è un’assunzione di responsabilità verso i sindaci e le loro comunità e verso l’opinione pubblica in genere, ma è la certificazione di un percorso di esami di laboratorio cui viene data, successivamente, la più ampia pubblicità possibile”.