Con nota trasmessa questa mattina al Sindaco di Melito Porto Salvo, e contestualmente alla Regione e al Ministero della Salute, il Dipartimento provinciale di Reggio Calabria dell’Arpacal ha comunicato che "le analisi effettuate sul campione di acqua di mare, prelevato il 16 maggio scorso alla stazione di campionamento denominata "Musa S.Elia", hanno dato esito sfavorevole per il superamento del valore del parametro di Escherichia coli rispetto a quello imposto dalla normativa". Il valore riscontrato è di 4800, infatti, mentre il limite imposto dalla normativa è di 500.
“La sicurezza dei lavori in quota in Arpacal” è il titolo della seconda sessione formativa che si è svolta ieri nella sede centrale dell’Agenzia ambientale calabrese e destinato ai dipendenti - che possono essere soggetti al rischio di caduta dall’alto nell’esercizio delle loro attività - in servizio nei cinque Dipartimenti provinciali, nonché nel Centro Funzionale Multirischi e nel Centro Geologia e Amianto.
Il Dipartimento di Reggio Calabria dell’Arpacal ha comunicato questa mattina al Commissario Straordinario del Comune di Bova Marina che “le analisi effettuate sul secondo campione suppletivo di acqua di mare prelevato in data 05/05/2017, ai sensi dell'art.6 comma 5 del D.lgs. n.116/08, presso la stazione di campionamento denominata "Centro 200m est Rada Azzurra", ha dato esito SFAVOREVOLE per i parametri Escherichia coli e Enterococco intestinalis con valore superiore a quello imposto dalla normativa vigente”. I valori di Escherichia coli, infatti, sono 3600 UFC/I00 ml, quando il valore limite è 500; i valori di Enterococco intestinalis sono 1400 UFC/I00 ml, quando il valore limite è 200.
Ha preso il via a Lamezia Terme la prima edizione del "Festival della Scienza", organizzato dal Liceo Scientifico "Galileo Galilei" e patrocinato dall'Arpacal. Prima dell'apertura degli stand, organizzati e gestiti interamente dai ragazzi della scuola, cerimonia di inaugurazione alla presenza del Sindaco di Lamezia Terme, Avv. Paolo Mascaro, e dal Presidente della Provincia di Catanzaro, dott. Enzo Bruno. A portare i saluti dell'Arpacal - che è presente con proprio personale tecnico del laboratorio Bionaturalistico di catanzaro, guidato dalla dr.ssa Filomena Casaburi - il dott. Pietro De Sensi, dirigente del Servizio Programmazione Controllo e Ciclo della Performance della Direzione Generale.
“Microalghe potenzialmente tossiche: nuovi rischi di tossicità dei mari italiani” è il titolo del workshop che l’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente della Calabria) e l’ordine dei Chimici della Calabria ha organizzato per venerdì 19 maggio 2017 nel Complesso Valentianum di Vibo Valentia.
Mercoledì 26 aprile 2017 si è svolta, presso il RiMuseum (Museo per l'Ambiente dell'Università della Calabria) ed il Bio-Best (Orto Botanico dell'Università della Calabria) una giornata di formazione nell'ambito del progetto alternanza scuola/lavoro siglato tra il Liceo Classico “Tommaso Campanella” e l'Arpacal.
Dopo i consensi ottenuti nell’edizione passata, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (Arpacal), propone a Catanzaro il seminario sulla “Radioattività naturale in Calabria: conoscere per informare”, fortemente voluto dall’Ordine degli Ingegneri di Catanzaro e dal Collegio dei Periti Industriali e Periti industriali laureati di Catanzaro. Il convegno si terrà giovedì 27 aprile, a partire dalle 17:00 nella Sala Blu della fiera EdilExpo, in programma nel parco Commerciale Le Fontane di Catanzaro dal 27 aprile al 1 maggio 2017.
Con un gioco di ruolo, in cui è stata simulata una conferenza dei servizi in cui autorizzare l’apertura di un impianto di termovalorizzazione dei rifiuti, si è conclusa la giornata che l’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria) ha tenuto oggi nell’istituto comprensivo “Nicotera – Costabile” di Lamezia Terme (CZ) all’insegna delle tematiche ambientali.