La notizia dell’inchiesta della Procura della Repubblica di Paola denominata “Archimede” riguardante la depurazione di alcuni comuni dell’Alto Tirreno cosentino che ha visto coinvolto, tra gli altri, un tecnico dell’Arpacal, è stata appresa con stupore e disorientamento. L’Agenzia, sin d’ora, dà la sua disponibilità a fornire ogni utile documentazione per le attività di indagine esprimendo piena fiducia nell’operato della magistratura con la consapevolezza che sarà fatta chiarezza su una vicenda che crea sgomento e sfiducia nei cittadini. E’ indubbio che quanto accaduto non può minimamente intaccare l’affidabilità tecnico-scientifica con la quale l’Agenzia svolge le sue attività di controllo e monitoraggio nel rigoroso rispetto delle norme vigenti in materia e soprattutto a tutela dei cittadini.
Il Servizio tematico acque del Dipartimento provinciale Arpacal di Cosenza ha trasmesso al Comune di Paola (CS), al Ministero della Salute ed alla Regione Calabria, l’esito dei prelievi di campioni di acqua di balneazione, eseguiti il 14 luglio scorso.
Il Servizio tematico Acque del dipartimento provinciale Arpacal di Cosenza ha comunicato questa mattina al Sindaco del Comune di Corigliano-Rossano , e contestualmente alla Regione Calabria ed al Ministero della Salute, il ritorno alla conformità dei quattro punti il cui esito ai controlli alle acque di balneazione svolti il 14 luglio scorso aveva dato risultato negativo.
Hanno dato esito di conformità le analisi suppletive, e quindi il mare torna balneabile, dei campioni di acqua di mare prelevati nei punti che si trovano a Stalettì, Catanzaro e Simeri Crichi, che ieri il servizio tematico acque del Dipartimento provinciale Arpacal di Catanzaro aveva comunicato quali non conformi a seguito del rituale prelievo della campagna di monitoraggio della balneazione.
Il Servizio tematico Acque del dipartimento provinciale Arpacal di Cosenza ha comunicato questa mattina al Sindaco del Comune di Corigliano-Rossano , e contestualmente alla Regione Calabria ed al Ministero della Salute, gli esiti dei controlli alle acque di balneazione svolti il 14 luglio scorso.
Il Servizio tematico Acque del dipartimento provinciale Arpacal di Catanzaro ha comunicato questa mattina al Sindaco del Comune di Catanzaro, e contestualmente alla Regione Calabria ed al Ministero della Salute, ed al Sindaco di Stalettì, gli esiti dei controlli alle acque di balneazione svolti il 13 luglio scorso.
Il Servizio tematico Acque del dipartimento provinciale Arpacal di Catanzaro ha comunicato questa mattina al Sindaco del Comune di Simeri Crichi (CZ), e contestualmente alla Regione Calabria ed al Ministero della Salute, l’esito dei controlli alle acque di balneazione svolti il 14 luglio scorso.
In occasione della festività di San Vitaliano, patrono della Città di Catanzaro, venerdì 16 luglio 2021, gli uffici dell’Arpacal dislocati nelle diverse sedi presenti nel Capoluogo di Regione, resteranno chiusi: Sede Centrale e Dipartimento di Catanzaro, nel quartiere Lido, e Centro Funzionale Multirischi, nel quartiere Sala. Gli altri Dipartimenti provinciali, invece, seguiranno il consueto orario d’ufficio.