L’Arpacal con delibera del direttore generale Dott. Domenico Pappaterra, ha formalmente aderito “Tavolo tecnico regionale permanente per il coordinamento dei soggetti istituzionalmente preposti alla mitigazione del fenomeno dell’erosione costiera in Calabria” istituito dalla Giunta regionale della Calabria, con delibera 405 del 17 agosto scorso, su proposta dell’assessore alle Infrastrutture, Domenica Catalfamo.
Pubblicato dall’ISPRA il primo rapporto sulle attivazioni del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA) in situazioni di emergenza, elaborato con la collaborazione dei referenti della Rete operativa SNPA per le emergenze ambientali sulla base dei dati relativi a eventi occorsi nel 2019. Per l’ARPA Calabria il referente della rete operativa è il dr. Clemente Migliorino, dirigente del Centro regionale Controlli ambientali e rischi della Direzione Scientifica.
E’ la stazione di Monasterace – Punta Stilo, in provincia di Reggio Calabria, con un valore di 170,8 mm, ad aver registrato la precipitazione più elevata nel weekend da poco concluso, seguita dalla stazione di Petronà , in provincia di Catanzaro, con 107,4 mm, e Soverato con 92,6 mm. A registrarlo la rete meteorologica regionale del Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal che ha seguito H24 la perturbazione che ha determinato precipitazioni intense, soprattutto sul versante ionico e in particolare sulle zone costiere.
L’osservazione satellitare, nell’arco temporale che va da metà giugno sino alla metà di agosto, ha permesso di ricostruire, in un report fotografico nonché in un’animazione video delle immagini, l’evoluzione degli incendi che hanno interessato l’area dell’Aspromonte.
Il servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Cosenza ha comunicato al Sindaco di Scalea, nonché a Regione e Ministero della Salute “a seguito delle analisi eseguite sul campione di acqua di mare prelevato in data 16-08-2021 presso le stazioni di campionamento denominate “100 mt dx Canale Revoce” e “100 mt sx Canale Revoce” sono stati rilevati esiti FAVOREVOLI per i parametri microbiologici “Escherichia coli” ed " Enterococchi Intestinali", con valore CONFORME a quello imposto dalla normativa vigente. I tratti di mare, quindi, rientrano nei parametri della balneabilità.
Il servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Cosenza ha comunicato al Sindaco di Fiumefreddo Bruzio, nonché a Regione e Ministero della Salute “a seguito delle analisi eseguite sul campione di acqua di mare prelevato in data 15-08-2021 presso la stazione di campionamento denominata “100 mt DX Fiume di Mare ” ed identificata con ID IT0180780 55005 è stato rilevato un esito FAVOREVOLE per i parametri microbiologici “Escherichia coli” ed " Enterococchi Intestinali", con valore CONFORME a quello imposto dalla normativa vigente”. Il tratto di mare, quindi, rientra nei parametri della balneabilità.
Nella prima metà del mese di agosto, su tutto il territorio regionale, interessato da una vasta area anticiclonica di matrice nord-africana posizionata stabilmente sul Mediterraneo centrale, è stato registrato il picco termico di 45,4 gradi centigradi, in particolare martedì 10 agosto . A registrarlo è la stazione denominata “Bova Superiore Frana”, in comune di Bova Marina, provincia di Reggio Calabria, appartenente alla rete regionale del Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal.
Il servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Cosenza ha comunicato ai Sindaci di Paola e Corigliano-Rossano, nonché a Regione e Ministero della Salute che i controlli aggiuntivi effettuati in seguito al superamento dei limiti sui punti di prelievo ricadente nei comuni di pertinenza, hanno dato esito favorevole. Il punto di Corigliano-Rossano e solo uno dei due di Paola - 200 mt nord canale prospiciente depuratore - rientrano nei parametri della balneabilità.