Come si comporta la Calabria rispetto al tema del cambiamento climatico? Dal database CIRO realizzato in collaborazione con Ispra, emerge una panoramica delle performance aggiornate della regione, con punti di forza e fronti su cui migliorare. La Calabria, con il 35,7% di quota, e’ seconda nell’indicatore che misura la quota di agricoltura biologica, terza per basso utilizzo di fertilizzanti in agricoltura. Per le Emissioni, la Calabria registra una buona performance, con emissioni pro-capite più basse della media nazionale, mentre sugli assorbimenti forestali la performance del 2022 è particolarmente negativa, a causa degli incendi che hanno colpito la regione. Anche per le rinnovabili, il risultato è positivo: la Calabria è la quinta regione in Italia per quota di consumi energetici da fonti rinnovabili, pari al 38% rispetto alla media nazionale di circa 18%. Diamo uno sguardo ai principali indicatori.
A partire da lunedì 25 marzo fino al lunedì in albis una parte consistente del territorio italiano è stato interessato da un importante afflusso di polveri provenienti dal Sahara.
Il trasporto di polveri dai deserti avviene regolarmente per l’azione dei venti. Tuttavia, non capita spesso che fenomeni così intensi e duraturi, come quelli registrati negli scorsi giorni, si verifichino con l’intensità che ha interessato in particolare le regioni del sud, spingendosi fino a regioni come Liguria, Emilia-Romagna e Veneto.
Il fenomeno è stato osservato prevalentemente nelle regioni meridionali d’Italia con intensità tale da offuscare parzialmente la luce solare nelle giornate del 26, 27, 30 e 31 marzo. L’evento è stato ripreso dai numerosi satelliti in orbita sia “geostazionari” che “eliosincroni” appartenenti al sistema Copernicus dell’Unione europea.
Copernicus, oltre i dati da elaborare, mette a disposizione dei visualizzatori che consentono di monitorare, a grande scala e in tempo quasi reale, lo stato delle diverse matrici ambientali. Sensori dedicati all’atmosfera hanno permesso di monitorare l’evolversi del fenomeno.
Il clima e il ciclo dell'acqua saranno diversi in futuro rispetto al passato. I servizi meteorologici, climatici e idrologici come quelli presenti anche in Calabria, al Centro Funzionale dell’Arpacal, ci aiuteranno ad affrontare le sfide associate e a cogliere le opportunità
Istituita nel 1961 per ricordare la nascita dell'Organizzazione Meteorologica Mondiale il 23 marzo 1950, l’occasione vale a tenere presente il contributo che i Servizi Meteorologici e Idrologici delle diverse nazioni offrono per la sicurezza e benessere dei cittadini.
Nel nostro paese il Sistema Meteorologico Nazionale è composto dall’Agenzia ItaliaMeteo, che in raccordo con gli Enti meteo italiani ed in connessione con il mondo della ricerca, la scuola e le associazioni, ha lo scopo di rispondere alle esigenze di soggetti pubblici e privati nel settore della meteo-climatologia e nell’ambito della previsione e del monitoraggio meteo-marino.
Il presente avviso disciplina il procedimento per l’aggiornamento, di un apposito Elenco pubblico “Short List” di Avvocati, di comprovata esperienza ed in possesso di adeguati requisiti, dal quale attingere per l’affidamento di incarichi di assistenza legale, con particolare riferimento alla difesa ed alla rappresentanza in giudizio dell’Ente dinnanzi alle diverse Autorità Giudiziarie o in caso di contenziosi stragiudiziali.
Con il ritorno del bel tempo esplodono le fioriture primaverili. La predominanza dei pollini della famiglia delle Urticaceae (generi Urtica e Parietaria), la comparsa dei primi pollini di Ulmaceae (genere Ulmus) e abbondanza di pollini delle Euphorbiacee (genere Mercurialis) che sono molto allergenici. In occasione della Giornata Nazionale del Polline, Arpacal informa sull’attività di monitoraggio svolta in Calabria, attraverso la stazione aerobiologica posizionata sul tetto della sede del dipartimento provinciale di Reggio Calabria, ad un’altezza di circa 15 m dal suolo, attiva dal 2012. Ogni settimana, grazie alla biologa esperta di bioecologia, Elisabetta Pellegrini, viene elaborato un bollettino pollinico che informa su quali e quanti pollini sono presenti in aria.
Con la messa in funzione delle ultime attrezzature hardware, entra nella fase operativa la convenzione tra ARPACAL ed il Comune di Vibo Valentia per il controllo in continuo dei Campi Elettromagnetici generati dagli apparati di telecomunicazione con frequenze di trasmissione fino a 7GHz.
Arpacal, attraverso il Comitato Unico di Garanzia (CUG) ha realizzato un incontro sull’ empowerment che ha generato riflessioni molto significative destinate ad andare oltre la celebrazione della giornata internazionale delle Donne.
Simona Cerrai, dirigente e presidente del CUG di Arpa Toscana, ha sviluppato il tema del linguaggio e del riconoscimento delle professioni al femminile, attraverso le parole usate negli atti della pubblica amministrazione.
Sulla necessità di realizzare relazioni organizzative basate sul dialogo, richiamando l’attenzione sul potere personale, sulla responsabilità e sulla collaborazione (relazioni win to win), ha parlato Angelina Pettinato, psicologa e psicoterapeuta, esperta di benessere aziendale.
Il feedback da parte del personale che ha partecipato numeroso all'iniziativa è stato molto positivo e indica l'opportunità di continuare ad incoraggiare percorsi di crescita culturale e professionale capaci di sviluppare benessere organizzativo da cui dipende anche la produttività.